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Giovedì, 28 Marzo 2024
Centro Sant'Elena / Calle Bainsizza

Via Piave, palazzina da ricettacolo di sbandati a futuro centro civico

L'associazione che si occupa del coro "Voci dal Mondo" ha lanciato una sottoscrizione per recuparare una palazzina di piazzale Baisnizza e farne la loro sede

Da ricettacolo di senzatetto e sbandati a sede di un coro che mette al centro non solo la musica, ma l'integrazione tra culture diverse. Si tratta del coro "Voci dal Mondo", che da tempo ormai ha avvviato la propria attività in via Piave a Mestre. Italiani e stranieri, una cinquantina di persone in tutto, si trovano periodicamente per cantare "in armonia", un uno dei quartieri più difficili del Veneziano.

L'associazione ha lanciato l'idea di recuperare una palazzina abbandonata in piazzale Baisnizza, nella zona delle ex abitazioni dei ferrovieri, per farne la sede del proprio coro. Perché? Semplice, ora è abbandonata a se stessa. O meglio, è alla mercé di sbandati, pusher e tossicodipendenti. Nonostante l'ingresso sia stato murato, come riporta Il Gazzettino, la casa formalmente disabitata è invece "visitata" di continuo.

Convinti che anche dal recupero di questi immobili passi la rinascita di via Piave, gli aderenti all'associazione hanno lanciato la loro sfida: per rimettere a posto la palazzina servono duemila euro. Pitturare i muri e installare nuovi allacciamenti di acqua e gas. Si chiederà al padrone di concederla in comodato d'uso gratuito (garantendo i lavori di ripristino). Quindi servono duecento sottoscrittori di dieci euro ciascuno e, se tutto andrà bene, il coro "Voci dal Mondo" potrà avere una nuova sede, che potrebbe rivelarsi col tempo un vero e proprio centro culturale. In cui potrebbero essere spostate alcune attività del centro civico di via Sernaglia. Per poter partecipare all'iniziativa basta registrarsi al sito produzionidalbasso.com acquistando le quote da dieci euro l'una.

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