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"Ronde fantasma" contro il crimine I giovani mestrini vanno in trincea

Due comitati apolitici con telecamerine e smartphone segnalano il malaffare alle forze dell'ordine. Volantini per informare sui barbanera

Sono scesi per le strade mestrine, dove il problema dei mendicanti violenti è più sentito. Dove bivaccano e chiedono l'elemosina. Le zone sono sempre quelle: corso del Popolo, via Piave, via Cappuccina. Oltre duemila volantini per informare la gente che loro ci sono. Per aiutare, per segnalare alle forze dell'ordine. Senza alcuna connotazione politica. Solo la volontà di agire per contribuire ad alleviare il problema della microcriminalità nelle strade mestrine.

MIGLIAIA DI VOLANTINI PER INFORMARE SUI "BARBANERA"

Questo l'obiettivo di due comitati ("SoS Mestre" e "Mestre Tolleranza Zero") che si sono organizzati, come racconta anche il Gazzettino, con delle specie di "cyber-ronde", anche se loro preferiscono sottolineare che fanno solo il proprio dovere di cittadini. Del resto ora la tecnologia è a portata di tutti. Con microtelecamerine e smartphone segnalano alle forze dell'ordine i reati in cui si imbattono. Basta girare per certe strade con gli occhi ben aperti per accorgersene. Niente di riconoscibile. Intendono collaborare con le forze dell'ordine tra Mestre, Marghera e Carpenedo. Segnalano e nel caso, specie di notte, si recano sul posto per far luce su ciò che accade quando i più sono a letto.

BARBANERA, "SCACCO" A CORSO DEL POPOLO

I due comitati sono attivi su Facebook, dove ci si coordina e ci si informa. La prima "mossa" ufficiale dei due gruppi è stata la distribuzione delle migliaia di volantini in cui, in dieci lingue diverse, si invita a non dare soldi ai mendicanti, i cosiddetti "barbanera", nemmeno quando si offrono di portare i bagagli. Proprio i turisti saranno oggetto della campagna di sensibilizzazione e gli attivisti, che nelle scorse settimane hanno già incassato l'approvazione degli alberghi e dei facchini “regolari”. Si concentreranno quindi sugli hotel e i ristoranti, senza però dimenticare i vari negozi della terraferma. I membri dei gruppi sono per lo più giovani tra i 20 e 30 anni. Che vogliono (in maniera "silenziosa" e "anonima") contribuire a modo loro al futuro della città.

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