Il Festival della Politica anima la piazza di Mestre
Gli incontri con Cottarelli e Massini, nella giornata di domenica, hanno chiuso la dodicesima edizione
Gli interventi di Carlo Cottarelli e di Stefano Massini, nella giornata di domenica 10 settembre, hanno chiuso la XII edizione del Festival della Politica a Mestre: quattro giorni di incontri con scrittori, autori, esponenti della politica e dell'economia che hanno animato l'area centrale della città, portando in piazza gli argomenti dell'attualità nel tema della "globalizzazione dopo la globalizzazione".
Alle 19 si è svolto l’incontro di punta in piazza Ferretto con gli economisti Carlo Cottarelli e Veronica De Romanis, che hanno dialogato sul tema del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) esaminandone possibilità, benefici e scelte strategiche. Il "salotto di Mestre", come nei precedenti incontri, si è riempito di gente. Sul palco gli ospiti hanno analizzato non solo le questioni legate al piano di finanziamenti europei ma anche le varie politiche governative in ambito economico, tra le quali i bonus, le manovre fiscali, gli interventi sugli extraprofitti delle banche. Più tardi, alle 21, il pubblico ha ascoltato le storie e le emozioni dello scrittore Stefano Massini, sul palco del teatro Toniolo con il monologo "La parola lavoro".
Il festival, nato dodici anni fa, si è affermato nel tempo come appuntamento centrale nel dibattito economico e politico, punto di riferimento non solo per Mestre ma per tutta la città metropolitana. È promosso dalla Fondazione Gianni Pellicani in partnership con la Fondazione di Venezia, M9 - Museo del ’900, Comune di Venezia e Camera di commercio.