Controlli antidroga, carabinieri aggrediti in via Piave
Due arresti e una serie di denunce a Mestre nell'ambito di un'operazione nel quartiere dello spaccio. A Venezia locali multati per violazioni igienico sanitarie
Due arresti, sequestri di droga, una serie di denunce. Negli ultimi giorni i carabinieri hanno effettuato una serie di controlli straordinari insieme alla polizia locale nel quartiere Piave, anche alla luce delle tre overdose, una delle quali fatale per un 24enne, avvenute questa settimana nei pressi della stazione dei treni di Mestre.
Militari aggrediti dagli spacciatori
La scorsa notte sono stati arrestati due cittadini stranieri, un tunisino di 29 anni e un algerino di 24, entrambi pregiudicati, per aver opposto resistenza ai militari nel corso di un controllo. I due si sono mostrati infastiditi offendendo e minacciando i carabinieri e subito dopo aggredendoli senza motivo. Uno dei due ha anche danneggiato il cofano dell’autoradio sferrando diverse testate. I due sono stati immobilizzati grazie anche all’intervento di un’altra pattuglia. Il 29enne è stato anche trovato in possesso di un coltello e denunciato.
Denunce in serie in via Piave
Ulteriori controlli in via Piave hanno portato al sequestro di droga, denunce e segnalazioni di altri cittadini, tutti stranieri. In particolare: un tunisino di 38 anni è stato denunciato perchè alla vista dei militari si è liberato di cinque grammi di cocaina; un 16enne del Gambia è stato trovato con piccole quantità di marijuana e cocaina, un tunisino di 35 anni è stato denunciato perchè ha violato il divieto di ritorno nel Comune di Venezia e un marocchino di 31 anni è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico di un grammo per litro di sangue.
Locali multati a Venezia
A Venezia, invece, un 32enne tunisino è stato trovato con mezzo etto di hashish già suddivisa in dosi e nascosta nella fodera interna del giubbotto. Un connazionale di 29 anni è stato segnalato alla prefettura perchè scoperto con una dose di cocaina nascosta in bocca. Contestualmente i carabinieri del Nas hanno effettuato alcuni controlli ad esercizi commerciali del centro storico, staccando multe per 4mila euro per violazioni in materia igienico-sanitaria.