
Abusivo in un edificio lungo la ferrovia, sgomberato e denunciato
La polizia ferroviaria di Mestre lo ha individuato di fianco ai binari della Venezia - Udine. Preso anche un latitante, che è stato portato in carcere
Si aggirava in tarda serata nella stazione di Mestre, cercando di non dare nell'occhio. Ma gli agenti della polizia ferroviaria lo hanno notato e hanno decido di controllarne l'identità: interrogata la banca dati, è risultato che il ragazzo, 21enne kosovaro, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Treviso. La misura era stata stabilita dal giudice perché il giovane era venuto meno all'obbligo di allontanamento dalla casa familiare: fermato, è stato rinchiuso nel carcere Santa Maria Maggiore.
Sempre nei giorni scorsi è stato identificato anche un altro malvivente, stavolta romeno: gli uomini della Polfer lo hanno trovato all'interno di un edificio lungo la linea ferroviaria Venezia - Udine, di proprietà di R.F.I.. L'uomo, di 30 anni, è risultato senza fissa dimora e con numerosi precedenti a carico per reati contro il patrimonio. Di fatto aveva abusivamente occupato lo stabile, adibendolo a propria abitazione: è stato denunciato.