rotate-mobile
Mestre Mestre Centro / Via Sernaglia

"Sindaco, ma #GheaPodemoAncoraFar?", la rabbia dei cittadini in un documentario VIDEO

Presentato sabato sera in via Sernaglia a Mestre il video del gruppo CittadiniDiVenezia: "Degrado e criminalità, chiediamo pattuglie appiedate H24". Venerdì incontro col Comune

Davanti a una cinquantina di residenti e commercianti (non era un incontro aperto a tutti, ma più che altro il tentativo di mettere un punto fermo) c'erano tre sedie vuote: quella del questore Danilo Gagliardi, quella del sindaco Luigi Brugnaro e quella dell'assessore alla Sicurezza, Giorgio D'Este. Invitati, non si sono presentati sabato sera al centro civico di via Sernaglia a Mestre alla presentazione del documentario confezionato dal gruppo CittadiniDiVenezia, che mette nel mirino il degrado e la criminalità che caratterizza le strade del centro di Mestre, da via Piave a via Monte San Michele, da via Cappuccina alla stazione. Una dimostrazione "live"  la si è avuta proprio quando il dibattito era ancora in corso: si sente un botto e si scopre che all'esterno alcuni ubriachi con immancabile bottiglia di birra in mano hanno iniziato a litigare finché una delle Moretti da 66 centilitri non è finita contro il centro civico.

Incontro venerdì prossimo col Comune

"Il capo di gabinetto del sindaco, Morris Ceron, stamattina ci ha contattato - ha spiegato ai presenti uno dei rappresentanti del gruppo, Mauro Salin - e siamo stati invitati per un incontro venerdì con l'amministrazione. Lì chiederemo una cosa precisa, che in via sperimentale le strade più problematiche siano pattugliate H24 da forze dell'ordine appiedate". Nel documentario vengono immortalate scene di ordinaria quotidianità, tra droga, prostituzione, degrado. "Non avete inserito i furti, anche quelli sono un grosso problema", ha sottolineato un cittadino. Lo scontento nel centro civico in via Sernaglia è palpabile: "Scrivetelo voi giornalisti, questa è la realtà. La politica del sindaco ha fallito", afferma una signora. L'intento è di rendere il più virale possibile il documentario, facendolo vedere anche alle alte sfere. "Proviamo con il ministero dell'Interno, ora si è a fine legislatura", propone uno dei residenti. Le immagini non lasciano molto spazio all'immaginazione e vengono messe in confronto con le parole che il primo cittadino Brugnaro aveva proferito in campagna elettorale. "Ma qui la politica non c'entra, stiamo parlando delle nostre vite", ha commentato Salin.

"Situazione peggiorata"

Il pensiero di tutti i presenti è che la situazione anziché migliorare è peggiorata: "I malviventi si stanno radicando - è stato dichiarato - acquistano o affittano le case e stanno rendendo sempre più un inferno le nostre vite". Nel documentario si sottolinea che degrado e malaffare "detengono il controllo dell'area" e si continua affermando che un tempo "andavamo a fare shopping in via Piave e via Fogazzaro era una desiderabile zona residenziale", dopodiché si conclude con un sentito "sindaco, ma #gheapodemoancorafar?".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sindaco, ma #GheaPodemoAncoraFar?", la rabbia dei cittadini in un documentario VIDEO

VeneziaToday è in caricamento