I residenti di via Orlanda in protesta: «Sicurezza, pronti per un esposto in procura»
I cittadini si rivolgono all'Adico: «parcheggi selvaggi, inquinamento acustico e sicurezza»
Parcheggi selvaggi, inquinamento acustico e ambientale, mancanza di sicurezza a causa dell'eccessivo traffico. Sono alcune delle questioni che stanno sollevando in questi giorni molti tra i residenti di via Orlanda e che li hanno spinti, a rivolgersi all'Adico, sulla scia dell'esposto presentato dall'ufficio legale dell'associazione per la vicina via Carlo Martello che vive problemi diversi. «Visto che l'amministrazione, inizialmente attenta, si è poi disinteressata al problema - spiega Carlo Garofolini, presidente dell'Adico - ora il rappresentante dei residenti di quella strada ha deciso di rivolgersi a noi. Stiamo valutando la possibilità di presentare un esposto in procura, come fatto con via Carlo Martello. Intanto lanciamo un appello ai nostri amministratori e in particolare all'assessore Renato Boraso affinché si incontri con i residenti della zona per ascoltarli e valutare assieme possibili soluzioni».
Le problematiche nascono, secondo i residenti, dal divieto di accesso alla scuole Gramsci da via Passo Campalto. Da qui, le auto parcheggiate un po' ovunque, davanti ai garage, alle rampe degli interrati, in doppia fila, vicino ai bidoni della spazzature, perfino davanti agli scivoli per gli invalidi. «I residenti segnalano che diverse volte i vigili del fuoco non sono riusciti a passare con i mezzi a causa delle soste selvagge - continua Garofolini -. Anche la ambulanze spesso non sono riuscite a fermarsi davanti ai civici interessati dall'intervento per l'arrivo continuo di veicoli. Registriamo anche il grave incidente subito qualche tempo fa da un alunno investito da un mezzo che correva veloce. Insomma, chiediamo al Comune di ascoltare le legittime proteste dei residenti e di intervenire il prima possibile».