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Giovedì, 28 Marzo 2024
Favaro Veneto Carpenedo / Via San Donà

Otto marzo shock: vigilessa picchiata da un venditore abusivo di mimose

Il "fattaccio" venerdì mattina in via San Donà a Favaro. L'aggressore voleva riprendersi la borsa coi fiori dopo essere fuggito. Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

Giorno peggiore non poteva trovare per strattonare una vigilessa e mandarla al pronto soccorso. Lui, venditore abusivo di mimose nel giorno della festa della donna. Il "fattaccio" in via San Donà, a Favaro Veneto. Poco dopo le 10. Una pattuglia della polizia municipale in servizio di controllo proprio per combattere i venditori abusivi ai semafori della terraferma (più di un centinaio oggi, un vero e proprio boom), si sono accorti di uno di loro che camminava tra le auto in coda. In attesa del verde.

Una rapida occhiata e l'uomo capisce di essere nei guai: molla la borsa con un'ottantina di mimose che stava vendendo e fugge. Due gli agenti a bordo dell'auto di pattuglia. Un uomo e una donna. Il primo lascia scendere la collega e parcheggia il veicolo, l'altra, invece, si avvicina alla borsa con i fiori per sequestrarla. Il fuggitivo, però, una volta accortosi di avere di fronte "solo" una donna, fa dietrofront e la affronta. Deciso a riprendersi le mimose.

Aggredisce quindi l'agente spintonandola e procurandole alcuni graffi alle mani. Ma non fa in tempo a scappare. Nel frattempo era arrivato anche il collega della malcapitata. Dopo pochi minuti convergono sul posto altre tre pattuglie di rinforzo della polizia municipale, e per il venditore di fiori non c'è più scampo. Inevitabile per lui, di nazionalità bengalese e in Italia da dieci anni con permesso di soggiorno, una denuncia per resistenza e aggressione a pubblico ufficiale. La vigilessa, 30enne, ha riportato ferite guaribili in cinque giorni.

Questo è stato forse il caso più eclatante della giornata. Ma Mestre e tutto l'hinterland quest'oggi hanno vissuto un'esplosione di venditori abusivi di mimose agli incroci e ai semafori. Oltre un centinaio, secondo la polizia municipale, i soggetti individuati. All'incrocio tra viale Garibaldi e via Fradeletto stamattina se ne sono contati otto contemporaneamente. Al punto che quasi tutti gli agenti della Locale sono stati dirottati verso la "caccia alla mimosa abusiva", sequestrando fino alle 17 quasi 2500 mazzi (689 in terraferma e 1801 in centro storico e nelle isole) per un valore approssimativo di mercato di circa 7mila 500 euro. L'anno scorso i sequestri erano stati complessivamente a fine giornata 1967.

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