"O mi date una casa o mi uccido", municipalità in "ostaggio" per ore
Cittadino nigeriano su tutte le furie giovedì negli uffici di piazza Pastrello a Favaro. Per gestire la situazione intervenute le forze dell'ordine
Si presenta nella sede della municipalità di Favaro Veneto di piazza Pastrello per chiedere un alloggio. Perché dopo la rottura con la compagna e la perdita della custodia di suo figlio le cose si sono fatte molto difficili. La disperazione per un cittadino di nazionalità nigeriana con qualche precedente con la giustizia ha raggiunto l'apice giovedì mattina, quando l'uomo si è presentato negli uffici dei servizi sociali e, non ottenendo risposte, ha iniziato a minacciare gesti estremi.
Urlando che avrebbe avuto diritto a un tetto. Una situazione difficile da gestire, più che altro perché l'ospite è rimasto per alcune ore all'interno dell'edificio, non dando la possibilità alle forze dell'ordine intervenute di prevedere le sue mosse. Così sul posto sono intervenuti agenti della polizia municipale e carabinieri. Cercando di far ragionare l'uomo. Nel primo pomeriggio, poi, sono stati chiamati i sanitari del 118. Per capire se fosse il caso di accompagnare all'ospedale il cittadino nigeriano, sempre furente per la situazione difficile per cui suo malgrado è costretto a vivere.