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Giovedì, 28 Marzo 2024
Favaro Veneto

Sopralluogo nel campo "Sinti", case sfitte e canoni non pagati: "Urge una soluzione"

Sopralluogo nella giornata di venerdì del vicensindaco Colle, accompagnata dalla polizia locale. In 38 abitazioni abitano 24 nuclei familiari. L'idea è rivalutare la zona

Un sopralluogo per verificare lo stato del campo "Sinti" di via Granoturco di Favaro. Come riportano i quotidiani locali, la vicensindaco Luciana Colle, con gli assessori Massimiliano De Martin, Renato Boraso e Giorgio D'Este, e accompagnata dalla polizia locale, ha operato un controllo a sopresa nella giornata di venerdì, per volere del primo cittadino lagunare. Obiettivo primario capire quali fossero le condizioni abitative, igienico sanitarie e di decoro della zona.

Necessità di rivalutare l'area. Questo quanto confermato da Colle, che a seguito della "visita" ha confermato come in 38 abitazioni vivano 24 nuclei familiari, con almeno un terzo dei moduli che sarebbero, di fatto, sfitti. Ma c'è di più, perché da oltre due anni non risulterebbero pagate le bollette dell'elettricità, così come da oltre un anno e mezzo non verrebbero saldati i bollettini degli affitti. Ecco perché secondo la vicesindaco urgono delle soluzioni urgenti. Anche in virtù dello stato in cui vertono la maggior parte delle "casette".

La prima idea sarebbe quella di sparpagliare per il territorio gli attuali ospiti, creando nel campo una sorta di villaggio per persone anziane o coppie giovani, con canoni Erp e con l'autorestauro. Un'inversione di rotta rispetto a quanto deciso, sei anni fa, dall'allora sindaco di Venezia Massimo Cacciari. Ma allo stato attuale si tratta solo di una prospettiva, dal momento che il comune non dispone, al momento, di altre abitazioni da affidare ai nomadi.

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