Fugge alla vista della volante, in tasca aveva bilancino e 26 carte sim
Lo straniero si aggirava per via Piave assieme ad un'amico e quando ha notato la vettura della polizia ha cercato, inutilmente, di dileguarsi nella notte
Via Piave continua ad essere tenuta sotto stretto controllo dalle autorità mestrine. Dopo le recenti risse tra transessuali e prostitute e le aggressioni a colpi di spranga, nella notte tra martedì e mercoledì le volanti della polizia hanno fermato due stranieri colti in atteggiamenti sospetti.
RISSA TRA UNA PROSTITUTA E UN TRANSESSUALE
FAR WEST IN VIA PIAVE, LUCCIOLA AGGREDITA A COLPI DI SPRANGA
IL CONTROLLO – Erano circa le 3.30 di notte quando la vettura del commissariato, durante un servizio di pattugliamento nei pressi della stazione di Mestre, ha avvistato due cittadini stranieri. La coppia di marocchini non appena ha visto l'automobile blu e bianca si è data immediatamente alla fuga, insospettendo gli agenti che hanno subito fatto partire un inseguimento per fermare i due e vederci chiaro. Raggiunti e fermati i due marocchini, i poliziotti hanno deciso di perquisirli, scoprendo che uno dei due aveva con sé uno spray urticante anti-aggressione, un bilancino di precisione (facilmente collegabile ad attività di spaccio di stupefacenti) e la bellezza di 26 schede telefoniche. Lo straniero, classe 1982, è stato quindi denunciato per ricettazione e per violazione delle leggi sull'immigrazione, i successivi controlli infatti devono aver fatto emergere delle irregolarità sulla sua presenza in Italia.