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Giovedì, 28 Marzo 2024

Fiaccolata silenziosa per Sissi a Mestre: "Vogliamo la verità, speriamo torni tra noi" VD

Una quarantina di persone si sono radunate nel tardo pomeriggio di martedì davanti al duomo di San Lorenzo per far sentire la propria vicinanza alla famiglia di Maria Teresa Trovato Mazza, la guardia penitenziaria 28enne raggiunta da un colpo di pistola alla testa il 1 novembre scorso all'ospedale civile di Venezia. Da quel momento la giovane donna si trova ricoverata all'ospedale dell'Angelo di Mestre

Fiaccolata per Sissi in piazza Ferretto

"Siamo qui per pregare - dichiara Valentina Carboni, coordinatrice nazionale del Coordinamento donne di Ugl polizia penitenziaria - per far sentire la nostra vicinanza ai genitori di Sissi. E perché speriamo che possa risvegliarsi e tornare tra noi. Il nostro non è un lavoro prettamente fisico, ma soprattutto psicologico". Tra i partecipanti le amiche di Sissi, oltre che alcune colleghe del carcere della Giudecca: "Siamo qui a titolo personale - dichiarano - siamo tutte con lei".

L'iniziativa è silenziosa. Ci si ferma, si riflette. In tanti guardando il grande cerchio umano davanti al duomo chiedono spiegazioni. Quando capiscono, annuiscono. "Speriamo si venga a sapere la verità", commenta un'anziana a conoscenza della vicenda. "Ho lavorato con lei per 3 anni - dichiara un'altra giovane donna - sono convinta che non ci hanno raccontato tutto. Sui media si parla tanto di veline e simili. Perché non si parla di questo. Vogliamo sapere la verità". Tutti hanno in mano un foglio con scritto: "Sissi, siamo qui per te"

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