Cipressina, rubano anche il regalo di una mamma malata al figlio
In pochi minuti quella bici tanto desiderata da un bimbo di sette anni è scomparsa. Acquistata dopo tanti sacrifici: "Ladri, riconsegnatela"
Un solo desiderio. Grande. Come solo a sette anni si possono avere: una bicicletta. Un desiderio però che nel giorno del suo compleanno i genitori di origini bengalesi non potevano esaudire. I soldi servivano per le cure della madre, alle prese con un grave problema di salute che la costringe a fare dentro e fuori dall'ospedale.
E' la storia di una famiglia della Cipressina che dopo tanti sacrifici si è ritrovata con un pugno di mosche in mano. Alla fine, infatti, mamma e papà decidono di stringere ancora di più la cinghia. Vogliono esaudire il sogno del loro figlio più piccolo. Il terzo. Nonostante tutto. "La mamma voleva sdebitarsi - spiega Lidia Lopez, volontaria di Venice Bangla School, associazione che aiuta i bambini di origini bengalesi a fare i compiti - Per ringraziare i propri figli del fatto che la accudiscono. Lei che magari è sempre debole". Il padre, quindi, nei giorni scorsi è arrivato con una bici nuova fiammante in mano. Raggiante.
Il tempo di appoggiarla nel sottoscala del palazzo e di superare pochi gradini, però, e non c'era già più. Rubata. Dalla finestra la madre avrebbe visto due persone scappare via di corsa con il maltolto: "Era troppo debole per gridare o fare qualcosa - spiega Lidia Lopez - Che i ladri si mettano una mano sulla coscienza e la riconsegnino. Anche chi è senza cuore può capire che quel regalo aveva un valore affettivo immenso". Sull'onda emotiva di questa storia i ragazzi del gruppo Facebook "Sos Mestre", se la famiglia accetterà, vorrebbero organizzare una colletta. Per ricomprare quella bici tanto desiderata. E sparita sul più bello.
