Furto e scasso al bar Liceo in Corso del Popolo, 2 mila euro di danni alla saracinesca

La stima dei danni causati per portare via il fondo cassa e le cassette di due slot machines è probabilmente più importante di quanto sottratto dal locale svaligiato sabato in Corso del Popolo a Mestre, angolo con via Bembo. Come riportato da La Nuova Venezia, ad accorgersi del furto con scasso intorno alle sei del mattino, il titolare del bar stesso, il Liceo, che gestisce da più di 30 anni nel cuore di Mestre. Come ogni mattina recandosi nel suo negozio per aprirlo e iniziare a preparare i caffè, avrebbe fatto l'amara scoperta.

Saracinesca divelta e porta d'ingresso forzata, i malviventi si sarebbero addentrati nel negozio utilizzando un piede di porco, per portare via il fondo cassa, circa 80 euro, e i soldi contenuti nelle cassette delle slot machines del bar, poi trascinate fuori in strada e abbandonate poco distante il locale, in via Bembo.

I ladri avrebbero agito probabilmente dopo le 4 del mattino, perché a quell'ora un cliente abituale del locale di passaggio sotto i portici, non avrebbe notato né sentito nulla di strano.

Pesanti le conseguenze dello scasso, si tratterebbe di danni per un ammontare di almeno 2 mila euro. Inestimabili invece il senso di insicurezza e impotenza che sarebbero in aumento in questa zona da alcuni anni, con le denunce sempre più numerose di residenti ed esercenti per furti e spaccio di stupefacenti tra via Torino, via Cappuccina e Corso del Popolo.

Lo stesso ufficio Inps di via Fogazzaro, poco distante la stazione ferroviaria, avrebbe assunto un servizio di vigilanza privata a tutela dello stabile, su richiesta dei dipendenti che lavorano all'interno dalle 9 alle 17 per le visite di accertamento dell'invalidità civile, preoccupati per il concentramento specie sul retro della palazzina, di malviventi dediti a spaccio e consumo di stupefacenti.