Ater: sigillati gli alloggi sfitti e predisposta una guardia notturna
Gli interventi decisi dopo l'incendio appiccato nella notte tra mercoledì e giovedì in via Squero. Ater chiede un maggior intervento alle forze dell'ordine
Nella notte tra mercoledì e giovedì era stato appiccato un incendio che secondo l'Ater aveva tutti i connotati di un atto vandalico. La "nave 1" di via Squero a Mestre è stata data alle fiamme e già poche ore dopo il danno, sia il presidente Alberto Mazzonetto che i tecnici dell'azienda erano sul posto per valutare l'entità dei danni e per predisporre un servizio di monitoraggio notturno per evitare che accadano nuovamente fatti del genere.
"La nostra azienda è al lavoro per contribuire, per quanto di propria competenza, a un miglioramento della situazione in via Squero. – ha dichiarato Alberto Mazzonetto, presidente di Ater Venezia – Inoltre, a breve predisporremo un servizio di guardiania notturna, che andrà a beneficio anche della sicurezza dei residenti della zona oltre che di via del Bosco.
Sul fronte sicurezza, - continua Mazzonetto - Ater ritiene indispensabile una maggiore presenza e collaborazione delle forze dell’ordine, e conta che in alcune zone difficili debbano essere elaborate adeguate iniziative del comitato per la sicurezza e dell’ordine pubblico. L’Azienda, inoltre, ha il desiderio di aprire un dialogo costruttivo con la nuova amministrazione comunale per valutare nuove strategie comuni in relazione alle molteplici criticità sociali che caratterizzano alcune aree della terraferma".
