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Giovedì, 25 Aprile 2024
Mestre Bissuola / Via E. Pertini

Pertini, taglio del nastro sulla piazza: «Primo passo per dare un nuovo volto al quartiere»

Venerdì pomeriggio inaugurato con il sindaco Brugnaro lo spazio dedicato allo sport, alla cultura e alla condivisione, del rione che per anni ha combattuto contro il degrado

Il degrado, l'abbandono devono diventare un lontano ricordo. Chi ha combattuto e combatte per ridare bellezza e dignità al rione di case popolari di via Pertini a Mestre, non ha mai smesso di battersi per cambiargli il volto. Primi fra tutti cittadini e il comitato di quartiere. A cui si sono poi affiancate le istituzioni. E il primo risultato è arrivato venerdì con il taglio del nastro sulla nuova piazza, alla presenza del sindaco Brugnaro e dell'assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Zaccariotto, insieme al presidente del comitato Giorgio Rocelli.

Taglio del nastro quartiere Pertini

Periferie

«Le periferie sono il centro della città - ha detto il sindaco -. Oggi dimostriamo che solo lavorando insieme si ottengono risultati». Musica, balli, sport, cultura e cibo: la nuova piazza ha mostrato tutte le sue potenzialità dopo la conclusione dei lavori iniziati a dicembre 2018. Alla cerimonia, assieme a centinaia di residenti, anche la vicesindaco Luciana Colle, l'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, l'assessore all'Ambiente Massimiliano De Martin, l'assessore alla Viabilità Renato Boraso, il presidente dell'Ater Raffaele Speranzon e il portavoce del Comitato Rione Pertini Giorgio Rocelli, Il presidente della Municipalità Mestre-Carpenedo Vincenzo Conte e la vicepresidente Edda Costacurta.

Gli altri lavori

«In campagna elettorale eravamo venuti qui dicendo che questa zona non doveva essere abbandonata, e vi abbiamo ascoltato - ha dichiarato il sindaco Brugnaro -. L'abbiamo potuto fare solo efficientando il Comune, rendendolo più leggero e dinamico. Si parla spesso delle periferie come se fossero luoghi di serie B. Non è così. Io vengo dalle periferie, siamo gente di periferia. E siamo persone. Per questo stiamo posizionando aree giochi ovunque in città, oltre che qui. Il futuro è dei bambini. Qui - ha spiegato - abbiamo anche cominciato i lavori per il campo da basket, costruiremo pure un campo da calcio a 5 e sistemeremo l'area giochi e l'area cani. Inoltre, di concerto con l'Ater, metteremo mano anche sul capitolo 'case'. Gli affidatari firmeranno una sorta di 'patto d'onestà' - ha continuato Brugnaro - chi è arrogante o magari violento andremo a prenderlo. Anche per questo abbiamo assunto 200 nuovi vigili urbani e continueremo a insistere anche con il Controllo di vicinato».

I balli

Il Comitato Rione Pertini è stato rappresentato sul palco dal suo presidente Giorgio Rocelli, che ha sottolineato come questa fosse «una bellissima giornata per i residenti» e ha espresso il desiderio di «rendere questo rione un quartiere dove sperimentare esempi virtuosi di cittadinanza attiva». Da oggi il quartiere mestrino può contare dunque su un luogo di aggregazione nuovo di zecca, benedetto dal parroco don Natalino Bonazza durante la cerimonia. Per celebrare l'evento si sono esibiti anche un gruppo di balli storici e il coro dell'Asd Voga Veneta Mestre, che ha interpretato canzoni tradizionali veneziane. Ma la superficie della piazza ha ospitato anche dimostrazioni di arti marziali, uno spazio dedicato ai libri e un'area rivolta ai bambini.

I lavori

Durati 3 mesi, hanno rimesso in sesto la pavimentazione e le aree a verde circostanti: il vecchio piano di calpestìo in piastrelle è stato demolito e sostituito con una pavimentazione in calcestruzzo più ampia, creando anche un angolo destinato al gioco degli scacchi con grandi pedine. Al posto della vecchia fontana, invece, si trovano ora due aiuole fiorite. L'arredo urbano è stato infine arricchito da una fontanella in acciaio e da panchine.

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