Cammina sui binari del treno sul Ponte della Libertà, in tilt la circolazione a Mestre
È successo martedì mattina. A risentirne i pendolari di 18 convogli, che hanno maturato fino a mezz'ora di ritardo. L'uomo, sulla trentina, è stato fermato dalla Polfer
Fuoriprogramma martedì mattina per i pendolari di 18 treni alla stazione di Mestre. Come riporta il Gazzettino, infatti, i convogli hanno fatto registrare ritardi fino ai 30 minuti, questa volta non per problemi tecnici. La causa è indipendente da Trenitalia: a bloccare la circolazione delle linee, infatti, un uomo che camminava sui binari, all'altezza del Ponte della Libertà, da Venezia Santa Lucia verso Mestre.
Zaino e merce rubata
L'uomo, sulla trentina e di nazionalità nordafricana, si trovava in fuga con uno zaino rubato. All'interno del quale c'era altra merce sottratta indebitamente. Quando sono riusciti a fermarlo, gli agenti della polizia ferroviaria hanno sottoposto l'individuo alle perquisizione di rito, non senza difficoltà: il trentenne, infatti, non si è dimostrato per nulla collaborativo, osteggiando il lavoro delle forze dell'ordine. Una volta neutralizzato, gli agenti hanno appurato come lo zaino fosse stato rubato a Verona, dentro chiavi, contanti e cellulari considerati dagli uomini in divisa quale provento di furto. Per lui è scattato il fermo per ricettazione e furto, in attesa del processo di convalida di mercoledì.
Indagini in corso
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo si era recato a Venezia in mattinata, proveniente da Verona. Poi avrebbe giudicato più rapido e forse meno rischioso dirigersi verso la terraferma veneziana camminando lungo i binari, piuttosto che salendo a bordo treno. Indagini in corso per capire la natura della refurtiva.