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Sabato, 20 Aprile 2024
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Buste con feci alle sedi di Equitalia e del PD. Forconi: "Ladri e usurai"

I ritrovamenti tra domenica e lunedì nelle sedi di Mestre. Gli autori hanno ripreso i momenti delle consegne e diffuso i video. Scattato l'allarme bomba

"Alla cortese attenzione di Equitalia, ufficio statale di usurai". Suonava più o meno così la frase scritta su una busta gialla recapitata in maniera piuttosto singolare all'ufficio dell'agenzia di via Torino a Mestre. La lettera è stata segnalata da alcuni dipendenti Equitalia un quarto d'ora dopo le 8 della mattina di lunedì attaccata al totem esterno dell'edificio che ospita gli sportelli dell'azienda pubblica. Aprendo la busta, si è scoperto che conteneva feci.

Una "sorpresa" analoga è capitata alla sede del PD in via Cecchini a Mestre: le stesse persone hanno attaccato un'altra busta con dentro escrementi, stavolta come atto dimostrativo contro le presunte "ruberie" del partito, rivolgendosi in particolare ai deputati Zoggia e Mognato, indagati per tangenti. Quest'ultima missiva sarebbe stata trovata e rimossa nel pomeriggio di lunedì. Gli autori dei blitz hanno ripreso i due momenti della "consegna" e hanno poi messo i video su Facebook.

Il gesto non è stato privo di conseguenze: alla sede di Equitalia la mattina di lunedì, trovando la busta, gli impiegati hanno chiamato il 113. A quel punto è scattato l'allarme bomba: in quella missiva larga trenta centimetri, alta venticinque e profonda cinque, avrebbe potuto esserci dell'esplosivo. Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti della Digos, delle volanti e gli artificieri. Per mettere in sicurezza l'area. Dopodiché gli accertamenti hanno dimostrato che attaccato a quel totem non c'era nulla che avrebbe potuto causare una deflagrazione.

Le azioni dimostrative a quanto pare sono state intentate per sottolineare la rabbia contro le due realtà, colpevoli di "rubare agli italiani". Un blitz simile era stato compiuto alcuni giorni fa all'abitazione di Favaro di Renato Chisso. Lo stesso gruppetto di Forconi in quell'occasione recapitò all'ex assessore regionale una missiva con dentro escrementi. Ma la loro scorribanda non ha risparmiato domenica (le buste sono state recapitate una dietro l'altra) la filiale mestrina della Monte dei Paschi vicino a corso del Popolo.

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