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In auto con mezzo chilo di eroina, libero professionista nei guai

I carabinieri del nucleo operativo giovedì sera hanno arrestato un 43enne mestrino e il pusher che gli sedeva accanto, un 23enne tunisino

Erano appena tornati da un viaggio a Padova per rifornirsi di eroina. Il sequestro effettuato dai carabinieri del nucleo operativo di Mestre, di conseguenza, è stato molto ingente: mezzo chilo di droga nascosta in auto. In manette giovedì sera sono finiti un 23enne tunisino senza fissa dimora e un 43enne residente a Mestre, libero professionista prima d'ora con la fedina penale pulita.

I militari si sono imbattuti nella coppia al termine di alcune settimane di indagini gravitanti attorno al giovane di origine magrebina. Appostamenti in borghese e accertamenti, specie nell'area di via Piave, avevano permesso agli inquirenti di riscontrare decine di cessioni di droga. Giovedì, poi, la decisione di entrare in azione. Il pusher, infatti, era stato visto avere contatti con diversi clienti, senza però vendere alcunché. Poi è arrivato il libero professionista, a bordo della propria auto. Entrambi quindi sono partiti alla volta di Padova. Un viaggio "di lavoro". Una delle classiche trasferte nel capoluogo euganeo per rifornirsi di droga.

Alle forze dell'ordine quindi è bastato attendere al varco i due e perquisire il veicolo. Il blitz sarebbe avvenuto vicino alla barriera di Villabona. L'eroina, nascosta nell'abitacolo, è stata sequestrata, mentre il 23enne e il 43enne sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

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