Stalker colpisce l'ex con l'accetta e la manda all'ospedale a Mestre

Si presenta davanti alla sua ex fidanzata armato di accetta, dopodiché ingaggia con lei una colluttazione mandandola in ospedale. Serata di paura per una donna aggredita nella zona di via Pertini a Mestre mentre si trovava in auto con il suo attuale compagno. Una vicenda su cui sta tentando di far luce la polizia, con gli agenti della squadra mobile (dopo l'intervento di una volante del 113) impegnati a raccogliere possibili elementi utili per individuare l'aggressore.

Il faccia a faccia verso le 21, quando la coppia viene avvicinata dall'ex. Le intenzioni sono subito chiare: nella sua mano una piccola accetta che rivolge contro la donna, comprensibilmente atterrita per ciò che sta vedendo. L'intruso si avvicina, mentre l'attuale compagno dell'aggredita tenta di difenderla dalla furia dell'ex. Ne scaturisce una colluttazione: la sfortunata protagonista della vicenda scende dall'auto,  ma proprio in quel momento il facinoroso fa partire un colpo con l'accetta. La colpisce alla testa. Una scena incredibile: la donna, che ha meno di trent'anni, viene soccorsa e deve essere trasportata all'ospedale dell'Angelo. Medicata, è stata dimessa con una prognosi di venti giorni.

L'aggressore subito dopo il corpo a corpo è fuggito a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Naturalmente le forze dell'ordine sanno tutto di lui, dunque potrebbe essere solo questione di tempo prima che venga posto di fronte alle proprie responsabilità. Le ricerche in zona, in collaborazione anche con i carabinieri, sono scattate subito, ma non hanno avuto esito. Sarebbe stato il nuovo compagno della donna, assieme ad alcuni testimoni, a riuscire a indurre alla fuga lo stalker, con precedenti penali alle spalle. Anche un arresto. Fino al tardo pomeriggio di lunedì non era ancora stato individuato dalle forze dell'ordine: quando lo sarà dovrà rispondere di tentato omicidio. Risiede in terraferma, non lontano da Mestre. E non è il primo caso di violenza di cui si sarebbe reso protagonista: una consapevolezza che aveva  indotto la sua ex compagna a farsi accompagnare sempre dal nuovo fidanzato fino a sotto casa. In modo da evitare preoccupanti incontri. Aveva ragione: domenica sera lo stalker si è materializzato all'improvviso, avendo poi la capacità di sparire in pochi istanti.