Minacce e percosse all'ex compagna: arrestato tunisino
L'uomo, un 28enne, da anni era conosciuto alle forze dell'ordine. Aveva già ricevuto un foglio di via obbligatorio. Ora è rinchiuso in carcere a Venezia
Gli agenti del commissariato di Mestre hanno suonato alla sua porta di casa (in centro a Mestre) mercoledì scorso, per notificargli la misura della custodia in carcere per una lunga serie di reati contro la persona.
Questa è la vicenda di F.W., cittadino tunisino di 28 anni, che già da tempo era ben conosciuto dai poliziotti veneziani. Oltre ad una lunga serie di reati contro il patrimonio, leggi su stupefacenti e sull’immigrazione, infatti, l'uomo si era reso responsabile anche di minacce e lesioni, effettuate in diverse occasioni, nei confronti della ormai ex compagna, una ragazza mestrina di 35 anni.
Il rapporto tra i due, iniziato nel 2010, si è degradato dopo due anni, tanto che le liti erano diventate frequenti, così come le percosse. La donna, supportata dal padre, aveva denunciato quanto stava accadendo alla polizia, tanto che nell’aprile 2014 l’uomo veniva espulso dal territorio nazionale con accompagnamento coatto in patria.
Poco dopo, però, era tornato in Italia ed aveva regolarizzato la sua posizione sposandosi con un’altra donna. Nel frattempo alla 35enne mestrina è nato un figlio, che l’uomo ha poi voluto riconoscere come proprio a tutti i costi. Anche in questa circostanza non sono mancate minacce e percosse, tanto che il Questore di Venezia, nel giugno del 2013, aveva emesso un decreto di “Foglio di Via obbligatorio” nei confronti dell’uomo.
Nell’ottobre dello scorso anno però, F.W. ha continuato con episodi di minacce verso l’ex compagna, così come nei primi giorni di quest’anno, quando l’uomo ha aggredito la donna e il suo nuovo compagno in centro a Mestre.
Ora l'arresto che è stata eseguito immediatamente, con l’accompagnamento dell’uomo da parte degli agenti di via Cà Rossa presso il carcere cittadino di Santa Maria Maggiore a Venezia.
