L'apertura del tratto finale della linea del tram, quello che arriverà a piazzale Roma, è ormai imminente, con la prima prova elettrificata prevista per il 23 febbraio. Ora la giunta comunale, come già anticipato alcune settimane fa, sta mettendo a punto il piano per la riorganizzazione delle corse "automobilistiche" Actv: in pratica, si cercherà di evitare sovrapposizioni fra tram e bus sugli stessi percorsi, almeno negli orari di minor frequentazione. Lo riporta il Gazzettino.

Un intento lodevole, atto naturalmente a ridurre gli sprechi: ma rischia di complicare non poco la situazione attuale. Un gran numero di autobus provenienti da fuori Mestre, sulle direttive Miranese, Castellana e Terraglio, in determinate fasce orarie convergerà su piazzale Cialdini, che fungerà appunto da area di interscambio: là i viaggiatori dovranno scendere e attendere il tram per riuscire a raggiungere Venezia. Si tratta, per la precisione, delle corse extraurbane provenienti da Scorzè, Noale e Preganziol, oltre che della linea 7 urbana proveniente da Villaggio dei Fiori a Spinea. Solo che, per alcune tratte, questo significa strada e semafori in più: insomma, un discreto rallentamento per le persone intenzionate a raggiungere il centro storico.

Il nuovo percorso prevede per il 7 la svolta da via Carducci a via Olivi, quindi piazza Barche, via Colombo e piazzale Cialdini. L'Actv rassicura comunque i viaggiatori che nella fascia oraria di punta del mattino fino alle 9 le linee proseguiranno regolarmente fino a piazzale Roma, quindi per i lavoratori pendolari non cambierà nulla: tempi allungati, invece, per tutti gli altri. Anche se, specifica Actv, dalle 9 in poi in piazzale Cialdini ci saranno 6 corse all’ora del tram e altre 6 del bus di linea 4L, quindi l’attesa per l’interscambio varia da un minuto ad un massimo 5 minuti.

Restano escluse da ogni modifica la linea extraurbana da e per Mirano (che continuerà ad arrivare a Venezia) e tutte le linee dirette, come la Mirano-Venezia o la Noale-Venezia, oltre alle corse scolastiche. Per queste corse resterà invariato il normale percorso fino a piazzale Roma.