rotate-mobile
Mestre Mestre Centro / Corso del Popolo

I vicini della vittima: "Una persona gentile e a modo, abbiamo paura"

L'omicidio in un appartamento di corso del Popolo di Francesca Vianello, 81enne mestrina, preoccupa i residenti: "Era una zona molto tranquilla"

"Informatemi, perché ora certo non sono tranquilla. Non posso esserlo". Elisa, 23enne dirimpettaia di Francesca Vianello, l'81enne mestrina uccisa con un cordino nel suo appartamento al sesto piano di un condominio di corso del Popolo, ha scoperto da poco ciò che è accaduto a pochi metri da lei: "Non ho sentito nulla - racconta - mi è stato detto che il 'pericolo è passato'. Ma come. Non posso esserne sicura". Lì, a due passi dalla Pam, le persone camminano, vedono la volante della polizia e si stupiscono del piccolo crocchio di gente di fronte all'androne di un condominio.

ANZIANA UCCISA CON UN CORDINO NELL'APPARTAMENTO
LA TESTIMONE: "HO SENTITO CHE URLAVA 'AIUTO'"
DELITTO PERPETRATO IN PIENO GIORNO, POCO PRIMA DEL RINVENIMENTO
CORDINO ALL'ALTEZZA DELLA GOLA,  CORPO A PANCIA IN GIU'

Alcuni si avvicinano per chiedere, altri sanno già. In tutti, però, l'espressione di stupore è la stessa: "Perché in questa zona del corso non è mai accaduto nulla. Nessuno scippo e nessun furto, a differenza di altre zone". Ma un omicidio non può che intimorire e lasciare il segno: "Era una signora indipendente e autonoma - racconta la madre di Elisa - sbrigava da sola le piccole incombenze quotidiane. Era piuttosto riservata, ma non lasciava trasparire alcun tipo di problema". Ex dipendente del Casinò di Venezia, in pensione da tempo, Francesca Vianello aveva l'abitudine di portare il giornale ogni giorno al vicino del piano di sopra, vista la malattia. Una precisione disarmante. Così come aveva l'abitudine di sentirsi ogni giorno con un'amica, la stessa che martedì mattina ha lanciato l'allarme. Visto che al telefono non rispondeva. La verità si sarebbe scoperta poco dopo, tra vigili del fuoco, 118 e forze dell'ordine.

ALCUNI CASSETTI APERTI, MA NON TROPPO DISORDINE

"La scorsa settimana è venuta a tagliarsi i capelli e sembrava tranquilla - racconta la parrucchiera sotto casa, di cui Francesca Vianello era cliente abituale - niente che lasciasse presagire a una cosa del genere". Minuta, con l'immancabile sigaretta sempre in boocca, l'81enne era conosciuta di vista da molti esercenti. Non lasciava trapelare troppo della propria sfera privata: "Quando la trovavo sulle scale ci salutavamo sempre - racconta una vicina, che ancora non aveva saputo la gravità dell'accaduto - quando sono tornata a casa ho trovato la polizia sul pianerottolo. Avevo immaginato potesse essere accaduto qualcosa di grave". Non solo stupore, dunque, ma anche preoccupazione per un delitto per ora rimasto senza colpevole: "Ho visto l'arrivo delle forze dell'ordine - racconta la titolare del pulisecco sotto ai portici - non sono scesi più per lungo tempo. Allora ho capito che c'era qualche problema". La stessa preooccupazione che Max, della bar "Bistrot ai Tre Leoni", ha raccolto dai suoi clienti: "Non era mai capitato nulla del genere - racconta - siamo molto colpiti. Questa, fino a oggi, era una zona tranquilla".  

CORPO TROVATO PRONO SUL PAVIMENTO DELL'ANTIBAGNO

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I vicini della vittima: "Una persona gentile e a modo, abbiamo paura"

VeneziaToday è in caricamento