La piccola Margot ha troppa fretta di nascere, ci pensa suo papà
Il parto sabato sera in un'abitazione di Favaro Veneto. La neonata è stata poi portata in ospedale con i genitori. Stanno tutti quanti bene
Ha avuto decisamente troppa fretta di venire al mondo, ma forse finale più lieto non poteva esserci per due coniugi residenti a Favaro Veneto che esattamente cinque minuti dopo le 19 di sabato hanno vissuto attimi che non dimenticheranno mai. Perché Margot, la loro figlioletta, ha deciso che in quel momento avrebbe dovuto nascere. Punto.
Così ai genitori non è rimasto altro che far da sé, in attesa dell'intervento dell'automedica del 118 e di un'ambulanza. Non c'era tempo da perdere: quando il padre della piccola ha contattato la centrale operativa del 118 il parto era già in corso. Un parto "precipitoso" viene definito in termine tecnico, che nella pratica si è tradotto in attimi di comprensibile apprensione per i due neo genitori, che sono stati bravi e attenti. Soprattutto il papà, che ha avuto la prontezza di seguire passo passo le istruzioni fornite al telefono dall'operatore del Suem, prendendo asciugamani e facendo tutto il necessario.
Dopodiché la natura ha fatto il suo corso, senza fortunatamente complicazioni di sorta. Altrimenti sarebbero potuti essere guai seri. Al momento dell'arrivo dei sanitari, dunque, Margot era già venuta al mondo. Con il suo pianto a pieni polmoni che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai suoi genitori. Tutti e tre, poi, sono stati caricati su un'ambulanza e trasportati direttamente nel reparto di Ostetricia dell'Angelo, dove mamma e neonata sono state sottoposte agli accertamenti di rito. Tutte e due si trovavano in buone condizioni di salute, cosicché hanno potuto passare una notte serena. Non si tratta del primo caso del genere tra Venezia e provincia: a fine settembre accadde una vicenda molto simile in quel di Martellago, quando nacque la piccola Lisa, mentre ad agosto fu la volta di Maya, che venne alla luce nel bagno di casa in quel di Marcon.