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Giovedì, 25 Aprile 2024
Mestre Mestre

Approvato il pianino di piazza Ferretto, unico della terraferma

Individua zone all'interno delle quali è possibile occupare suolo pubblico per 750 metri quadri. Premiati da Costalonga i negozi che hanno partecipato al concorso "Fai Centro e Vinci!" del distretto del commercio

Passa in giunta il pianino di piazza Ferretto a Mestre, approvato su proposta dell’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga. La delibera ratifica l'accordo già raggiunto in Conferenza di servizi tra il Comune di Venezia e la Soprintendenza: si tratta dell'unico pianino previsto in terraferma e nasce dalla volontà di regolamentare i plateatici, considerando il carattere storico della piazza e «al fine di favorire un armonioso sviluppo economico» della zona.

«Il pianino - commenta l'assessore Costalonga - individua delle zone all'interno delle quali è possibile occupare il suolo pubblico, per una superficie massima complessiva di 750 metri quadri, così da tutelare le attività che hanno già una concessione di occupazione, ma sottolineando l'importanza di avere negozi che offrano servizi alla cittadinanza, non solo presenza di locali bar e ristoranti, e salvaguardando, nel contempo, la tutela del paesaggio, la viabilità e la pubblica sicurezza in caso di manifestazioni. In questo periodo storico di cambiamenti sociali e crisi economica, l'amministrazione vuole essere vicina alle attività attraverso un percorso ragionato, che punta ad aiutare le attività ad uscire dalla crisi, sempre nel rispetto della nostra città. Un esempio è la disposizione riguardante l'utilizzo di impianti di riscaldamento e raffreddamento, elettrici e a gas, e installazione di barriere frangivento nei plateatici delle attività di somministrazione di alimenti e bevande della terraferma».

Per Alvise Canniello di Confesercenti è «un risultato più che soddisfacente, che ha raccolto le istanze del commercio tradizionale e le esigenze di nuovi operatori. Positiva anche la modalità di confronto avviata dall’assessore Costalonga, che siamo certi proseguirà su molti altri fronti del commercio». I fattori più rilevanti sono, secondo Confesercenti, il limite all’espansione dei plateatici, l’inclusione di alcune vie limitrofe e il complessivo ragionamento sull’area centrale di Mestre: aspetti che «sono stati oggetto di un confronto aperto, rispettoso delle esigenze di tutela del commercio tradizionale e di mantenimento di un mix merceologico variegato».

Per quanto riguarda il distretto del commercio di Mestre, Marghera, Malcontenta e Gazzera, si è da poco concluso il concorso "Fai Centro e Vinci!", una premiazione creata assieme agli esercenti e ai loro clienti che hanno coinvolto nei canali social un gran numero di persone per animare, supportare ed aumentare la forza commerciale dei negozi. I numeri di ingaggio del pubblico attraverso i canali social sono lusinghieri: 105.500 persone raggiunte con i post, 4.800 minuti di video visualizzati, 3.302 visite al sito faicentroevinci.it con 2.522 visitatori unici di faicentroevinci.it.

«Il distretto del Commercio - dice Costalonga - costituisce una delle principali espressioni a sostegno del settore commercio nell’ambito dei centri storici e urbani, esprimo il mio ringraziamento a tutti gli esercenti e cittadini che hanno partecipato a questa iniziativa». Il concorso e la sua promozione digitale hanno contribuito ad aumentare il traffico nei nostri negozi di vicinato in un contesto di valorizzazione e promozione dei piccoli e grandi centri. I 5 esercenti vincitori: Ristorante Casa Fortuna, L'Angolo Chic, Cecchini Optical, Alice Kids, JCP Hair, sono stati premiati dall’assessore Costalonga giovedì nei loro esercizi commerciali. Il distretto del commercio di Mestre e sue polarità di Marghera Malcontenta, Gazzera e Zelarino conta oggi 286 esercenti aderenti che vengono promossi attraverso l’App di distretto, le pagine Facebook e Instagram e le attività di promozione e animazione del tessuto commerciale.

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