Nuove case lungo la Vallenari bis: approvato il piano da 20 lotti
È la prosecuzione di un iter partito nel 2012. Previsto un intervento di urbanizzazione nella zona Bissuola sud che comprende la valorizzazione di un'area verde di 7 ettari
La giunta veneziana ha dato il via libera al "programma integrato per la zona P.E.E.P. della Bissuola sud", ovvero un progetto di edilizia convenzionata da attuare a Mestre lungo la Vallenari bis. Il piano, secondo l'assessore all'Urbanistica Massimiliano De Martin, permetterà a imprese e famiglie socie delle cooperative di realizzare lì le proprie abitazioni. I soggetti coinvolti, ricorda il Comune, avevano ceduto gratuitamente il sedime delle loro proprietà proprio per la nuova viablità della Vallenari bis. Ora il provvedimento passerà alle commmissioni e quindi al Consiglio comunale per il voto definitivo.
Case e area verde
L'iter era stato avviato con un bando pubblico nel 2012. L’area di intervento ha una superficie di 177.100 metri quadri e prevede una nuova edificazione distribuita su 20 lotti e la cessione di aree e opere di urbanizzazione primaria e secondaria per un totale di 125.210 metri quadri. Inoltre il programma permette di acquisire come patrimonio comunale un’area a verde di quasi 7 ettari che, secondo l'amministrazione, è «di grande valore ambientale per la presenza di aree umide e di specie vegetali ed animali di pregio, meritevoli di essere salvaguardati».
Infrastrutture e viabilità
«Daremo alla cittadinanza un'importante offerta di nuovi alloggi che incrementerà la disponibilità di unità abitative in un ambito a ridosso del centro di Mestre - commenta l'assessore -. In un progetto, già approvato dalle precedenti amministrazioni, abbiamo voluto inserire degli aggiustamenti per quanto riguarda la parte ambientale per mitigare e valorizzare la nuova viabilità comunale che, tra le altre, prevede l'intitolazione di una strada a Tina Anselmi, prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica italiana. L'area è già dotata delle principali infrastrutture, collegate alla viabilità principale, con idonei servizi. Inoltre si renderà fruibile una grande area verde».