"Con la vendita dell’ex Borsino, insieme ad una parte di piazzetta Pellicani, Mestre rischia di perdere uno spazio importante del suo centro che in questi anni ha ospitato numerosi eventi di carattere culturale. Non solo iniziative politiche o istituzionali ma anche di semplici associazioni". Questo il commento della consigliera del Partito Democratico, Monica Sambo, alla notizia che l'imprenditore Valter Maritan avrebbe acquistato per 600mila euro da Banca Intesa i 200 metri quadri del palazzo della Cassa di Risparmio di Venezia in centro a Mestre.

E gli eventi in piazzetta?

Nel "pacchetto" anche il plateatico che dà su via Pio X, denominata appunto piazzetta Pellicani. Lì, almeno per quest'anno, dovrebbe tenersi comunque il Festival della Politica, oramai tradizionale kermesse mestrina, oltre che altri (pochi) eventi. Sul futuro di immobile e spazio esterno ancora è difficile far luce, ma la speranza di Monica Sambo è che la logica culturale e "pubblica" rimanga: "La creazione di piazzetta Pellicani è stata una importante conquista del centro di Mestre grazie anche ad importanti investimenti del passato - dichiara in una nota - L’ex assessore Bruno Filippini aveva avviato con Banca Intesa (e la società di gestione del suo patrimonio immobiliare) una trattativa sia per l’acquisto dell’edificio dell’ex borsino ma anche per garantire la totale fruibilità pubblica della piazzetta. Vorremmo sapere - conclude - se questo importante lavoro di trattativa è proseguito con questa amministrazione di centro-destra, e se la stessa si è mai posta il problema di cosa fare dell’area, ma soprattutto di Mestre. Chiediamo che la giunta ne renda conto in Consiglio comunale".