Ponte del 2 giugno: stazioni al setaccio, otto denunciati a Mestre

Si stringono le maglie dei controlli della polizia ferroviaria in vista del ponte del 2 giugno, quando, grazie anche al meteo che dovrebbe essere clemente, nelle stazioni di Venezia e Mestre ci sarà il "pienone". Non solo di turisti e visitatori, ma anche con ogni probabilità di delinquenti in cerca di mettere a segno qualche colpo. Gli accertamenti nei giorni scorsi hanno portato in Veneto all'identificazione di 185 persone, con dieci denunce e sette sanzioni amministrative. Per quanto riguarda il territorio veneziano, nel mirino è finito a Santa Lucia un cittadino bengalese, il quale, con insistenza, avvicinava i turisti cercando di indurli all'acquisto di ombrelli e impermeabili di plastica per la cui vendita non aveva nessuna autorizzazione.

A Mestre, invece, sono stati denunciati otto cittadini di nazionalità romena, tra cui anche una donna. I componenti del gruppo secondo le forze dell'ordine vivono abitualmente di esppedienti e di furti: per questo motivo avevano a loro carico un divieto di ritorno nel Comune di Venezia della durata di tre anni. Trovandosi a Mestre, invece, per tutti è scattata la denuncia. Identico finale per un cittadino marocchino, irregolare sul territorio nazionale, che con fare insistente chiedeva soldi ai viaggiatori intenti ad acquistare i biglietti alle casse automatiche. Un giovane romeno invece è stato sanzionato perché scoperto in possesso di piccole quantità di stupefacente.