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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Movimento Consumatori: "Mestre, ecco le promesse non mantenute"

Il presidente dell'associazione Lorenzo Miozzi: "Serve un cambiamento di rotta, altrimenti la città rischia di collassare. La più grande emergenza? I parcheggi"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

"Circa 150 milioni di euro di grandi opere ferme oppure in grave ritardo rispetto al cronoprogramma annunciato in pompa magna dall’amministrazione comunale. Salvo rare eccezioni – vedi via Poerio – i principali interventi su Mestre sono bloccati o procedono al rallentatore, e ciò crea una reazione a catena fatta di disinvestimenti, sfiducia e impoverimento del territorio". Questo il giudizio che il Movimento Consumatori dà della situaizione in cui versa il centro storico mestrino. E’ una situazione per certi versi drammatica quella che risulta dal dossier sui lavori pubblici redatto dall'amministrazione. “Serve un netto cambiamento di rotta – avverte Lorenzo Miozzi, presidente dell’associazione – altrimenti la città rischia davvero di collassare. I problemi sono tanti e la più grande emergenza in questo momento è legata ai parcheggi. Manca una vera e propria progettazione complessiva, ma non solo. In questa città ogni progetto dipende dalla realizzazione di un altro. Quindi quando se ne ferma uno, o se ne rallenta la sua realizzazione, si produce una reazione a catena che va a bloccare anche tutto il resto”. Il nodo parcheggi è indubbiamente quello più imbarazzante. Il dossier del Movimento Consumatori si riferisce in particolare (ma non solo) al crono programma presentato ancora a dicembre 2011 dalla Giunta alla stampa. “Tanto – commenta sarcastico Miozzi – la gente poi si dimentica, pensano i nostri amministratori. Noi cerchiamo di mantenere alta la tensione, affinchè davvero si finisca con la politica degli annunci e si avvii una politica seria di interventi concreti”.

PARCHEGGI. La questione dei parcheggi, fondamentali per sostenere la limitazione del traffico e la pedonalizzazione del centro, è a dir poco ingarbugliata. A marzo dovevano cominciare i lavori per il park interrato di via Andrea Costa. Termine del cantiere: dicembre 2013. “Sappiamo come stanno andando le cose – commenta il presidente del Movimento Consumatori – è tutto fermo in attesa delle perizie che servono per capire se i lavori possano danneggiare o meno la case vicine. Ma non era una eventualità a cui si doveva pensare prima?”. In piazzale Leonardo Da Vinci, altra opera fondamentale per la città, il cantiere doveva aprire a gennaio 2012 e chiudersi a fine settembre. Invece “l’area è stata recintata a inizio luglio e già ci sono le proteste di residenti e commercianti. Prevedo un lungo braccio di ferro fra comitati e amministrazione comunale”. Per quanto riguarda il parcheggio di piazza XXVII ottobre, la situazione appare del tutto in alto mare. “Onestamente anche gli addetti ai lavori fanno fatica a capire a che punto siamo. Dovrebbe essere stato avviato un bando, ma con quali risultati? Impensabile, comunque, vedere la partenza del cantiere a dicembre 2012, come invece annunciato. E se ciò accadesse veramente, cosa di cui dubito seriamente, avremo un Natale di cantieri in una città senza un parcheggio che sia uno”. Ecco perché “proponiamo con forza di togliere l’area dell’ex Umberto Primo agli attuali, inaffidabili proprietari, per trasformarla in sosta per le auto. Avere un parcheggio a due passi da piazza Ferretto potrebbe essere un buon modo per calmare gli animi sia di residenti e commercianti della zona, esausti dalla presenza di quel buco degradato di macerie, sia di quanti protestano contro ztl e pedonalizzazioni proprio per la penuria di parcheggi”

M9 E NON SOLO. Per il Museo del ‘900, su cui si punta con decisione per la riqualificazione del centro, “martedì 10 luglio, ovvero pochi giorni fa, il consiglio comunale ha dato sì alla convenzione fra Fondazione Venezia e Ca’ Farsetti, dopo un incomprensibile braccio di ferro fra il sindaco Giorgio Orsoni e il presidente della Fondazione, Giuliano Segre. Tutto bene, si dirà. Peccato che i lavori, come annunciato sempre a fine 2011, dovessero iniziare a ottobre 2012. Impossibile, dato che è prevista una gara europea per la quale ci vogliono sei mesi. Infatti Segre ha annunciato l’inizio lavori per il 2013, non è dato sapere quando, e la conclusione dei lavori per il 2015, non è chiaro per quale mese”. I 3 milioni per l’arredo urbano di via Costa “sono fermi lì, dato che il loro utilizzo dipende dalla realizzazione del parcheggio”. Poi c’è la questione del tram. “In alcuni casi la Mobilità sta rispettando a grandi linee il crono programma, mi riferisco in particolare ai lavori sul ponte della Libertà, al sottopasso ferroviario e all’interscambio di piazza Cialdini. L’assessore Ugo Bergamo ha mantenuto in linea di massima le promesse. Ricordiamo, però, che ci sono 9 milioni di euro destinati al passaggio del tram sul cavalcavia di San Giuliano. Onestamente non si sa dove passerà il mezzo, certo è che da crono programma il cantiere doveva partire adesso, a luglio 2012”. Sull’ex scuola De Amicis, la cui ristrutturazione è legata al Piruea, “non si è sentito più nulla. Dovrebbe nascere un Urban Center, ma qualcuno ha proposto di ricavarne degli uffici comunali. Difficile capire cosa stia succedendo e ciò significa degrado in pieno centro e un parco distrutto per lasciare posto a un fabbricato i cui appartamenti non hanno mercato, visti i costi”.

VILLA ERIZZO. Nel crono programma presentato a fine 2011 non c’è villa Erizzo, per la quale sono stati stanziati circa 2 milioni di euro. Com’è la situazione? “Guardando gli articoli di stampa la biblioteca doveva aprire entro il 2011, data poi slittata a febbraio 2012. Il 6 luglio scorso i giornali hanno ripreso la questione ricordando che, cito testualmente, il progetto preliminare di ampliamento della futura sede della biblioteca civica di Mestre, è stato ieri mattina esaminato dalla giunta comunale ma non è ancora arrivato l’atteso via libera all’operazione. Però l’assessore Agostini ha assicurato l’apertura della struttura per il settembre mestrino. Non manca molto, staremo a vedere”.

PROGETTO PIAZZA BARCHE. Il progetto per la riqualificazione di piazza XXVII ottobre, forse una delle opere più importanti per il centro di Mestre, risale ancora al 2005. Ne è passata di acqua sotto i ponti, tra concorsi indetti e poi annullati, interventi del Tar, promesse e proposte in pompa magna. “Sempre a dicembre 2011 – ricorda Lorenzo Miozzi – l’assessore Micelli ha presentato questo faraonico progetto da 12 milioni di euro. Da quel giorno, però, sulla riqualificazione di piazza XXVII ottobre non s’è saputo più nulla. Se c’è qualche novità, preghiamo la Giunta di informare la cittadinanza”

ALTRO. “L’immobilità della Giunta su Mestre è ben visibile poi anche su altre questioni- sottolinea ancora LOrenzo Miozzi - Prima fra tutte, quella dell’ex Umberto Primo, per il quale l’amministrazione comunale, anche se non è proprietaria dell’area, deve intervenire, affinchè si cambi immediatamente rotta, non accettando l’ennesima fideiussione presentata dalla Dng di Trento”. Molto negativa anche la gestione della galleria Barcella. “Forse adesso si comincia davvero, ma si sono però sette mesi di ritardo, che hanno reso il centro città ancora più morto a livello commerciale”.

AVVERTIMENTO. Lorenzo Miozzi lancia dunque un appello all’amministrazione. “Basta con la politica degli annunci non rispettati. Il crono programma deve essere rigoroso, la gente deve capire come si trasformerà la propria città. Non per una questione estetica, ma per una questione di investimenti. Un cittadino deve decidere se restare in un certo posto oppure no, un imprenditore deve valutare se sia il caso di investire o meno. L’amministrazione deve essere molto più attenta a Mestre, altrimenti si alimenta il malcontento e si dà forza a quelle spinte autonomiste che anche negli ultimi giorni si sono fatte sentire”.
 

LE GRANDI OPERE E I PROGRAMMI DISATTESI

Park interrato di via Andrea Costa

Importo lavori: circa 10 milioni e 500 mila euro

Cantiere: da marzo 2012 a dicembre 2013

SITUAZIONE ATTUALE: TUTTO FERMO IN ATTESA DELLE PERIZIE

 

Park piazza Barche

Importo lavori: 19 milioni di euro

Cantiere: da dicembre 2012 a dicembre 2014

SITUAZIONE ATTUALE: INDETTO BANDO (?)

 

Park interrato p.le Leonardo Da Vinci

Importo lavori: risorse private

Cantiere: dal 9 gennaio 2012 al 30 settembre 2012

SITUAZIONE ATTUALE: CANTIERE RECINTATO DAI PRIMI DI LUGLIO

 

Ex scuola De Amicis

Importo lavori: 1 milione e 500 mila euro

Cantiere: estate autunno 2012 - inverno 2013 - primavera 2014

SITUAZIONE ATTUALE: TUTTO FERMO

 

Ponte San Giuliano

Importo lavori: 9 milioni di euro

Cantiere: luglio 2012-dicembre 2013

SITUAZIONE ATTUALE: TUTTO FERMO

 
Museo del ‘900

Importo lavori: 96 milioni di euro

Cantiere: ottobre 2012-dicembre 2014

SITUAZIONE ATTUALE: IL CONSIGLIO COMUNALE HA DATO IL NULLA OSTA ALL’ACCORDO

 

Villa Erizzo

Importo lavori: 2 milioni di euro + 200 mila euro di arredi

Cantiere: apertura villa fine 2011, slittata a febbraio 2012

SITUAZIONE ATTUALE: STRUTTURA CHIUSA AL PUBBLICO

 

Riqualificazione piazza XXVII Ottobre

Importo lavori: 12 milioni di euro

Cantiere: da definire. Progetto approvato nel 2005

SITUAZIONE ATTUALE: TUTTO FERMO
 

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