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Giovedì, 28 Marzo 2024
Mestre Bissuola / Via Miglio, 30

Gli studenti mettono il corpo contro la Vallenari Bis: "Sono soldi buttati"

Sit-in di protesta dei giovani dello Stefanini e del Gritti a Mestre: "Siamo contro le grandi opere. Una sola è utile: scuola e reddito per tutti"

La loro contrarietà alla Vallenari Bis l'avevano già espressa con una raccolta firme, ora però hanno deciso  di non usare come "arma" solo le loro penne, bensì di mettere in gioco il proprio corpo. Dalle 8.30 di giovedì, infatti, gli studenti degli istituti Gritti e Stefanini hanno dato vita a un sit in di protesta proprio nella zona in cui dovrebbe sorgere la strada. Ora lì ci sono prati e campi, dopodichè ci sarà l'asfalto.

Un'eventualità contro cui i ragazzi hanno deciso di protestare, visto che l'opera sorgerà vicino a entrambi i plessi scolastici: "Si tratta di un nuovo tratto di strada urbana che coinvolgerà l'area dei nostri istituti e le aree verdi circostanti - hanno dichiarato i promotori dell'iniziativa nella petizione precedente - un totale di 40 ettari di terra, e costerà 17,5 milioni di euro che condurranno alla devastazione delle poche aree verdi e della loro fauna presenti a Mestre ed a inquinamento sonoro e atmosferico durante e dopo i lavori". Dunque di prima mattina decine di giovani si sono "appropriati" della zona in cui dovrebbe sorgere il cantiere, tra cartelli e slogan.

Il Coordinamento Studenti Medi durante l'iniziativa ha anche anticipato la presenza dell'organizzazione studentesca al corteo del 9 maggio in laguna contro le "grandi opere", che si aggiunge alle iniziative in programma il 12 maggio nell'ambito dello sciopero del mondo della scuola: "Siamo contro grandi opere inutili e dannose al territorio e a chi lo vive - concludono - Esiste una sola possibile grande opera: scuola e reddito per tutti"

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