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"Voglio fare sesso con te", la palpeggia e tenta di tirarle giù i pantaloni a Mestre

La violenza sessuale poco dopo le 24 in centro, in via Circonvallazione. Arrestato un 20enne bengalese che, ubriaco, ha aggredito una 26enne peruviana che stava tornando a casa

Ubriaco, non riesce a controllare le proprie voglie aggredendo sessualmente una giovane donna che si è trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Accade in pieno centro a Mestre, un quarto d'ora dopo la mezzanotte tra martedì e mercoledì. A un certo punto una 26enne di nazionalità peruviana si imbatte in un 20enne bengalese: lei sta camminando in via Circonvallazione per tornare a casa. Non distante dall'intersezione tra via Piave e via Carducci, il ragazzo si avvicina e chiede alla donna una prestazione sessuale. La prende per una prostituta evidentemente, la ragione ottenebrata dai fumi dell'alcol: "Non sono una lucciola", la risposta della 26enne, indispettita. 

A quel punto l'ubriaco si scaglia contro la ragazza davanti a diversi passanti che intanto lanciano l'allarme. Lui la palpeggia e tenta di tirarle giù i pantaloni: un breve corpo a corpo che viene rintuzzato dalla vittima, la quale con prontezza reagisce. In pochi minuti sul posto intervengono due volanti della polizia, allertate da alcune telefonate dei cittadini. Sulla base della testimonianza della ragazza, il 20enne bengalese è stato individuato poco più in là. Evidentemente non in condizione di allontanarsi troppo in fretta. Riconosciuto dalla vittima, quest'ultimo è stato arrestato e accompagnato al carcere di Santa Maria Maggiore: deve rispondere di violenza sessuale. 

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