Bengalese ferito chiede aiuto: "Picchiato e rapinato in strada"
Un 34enne ha chiamato la centrale operativa della questura col cellulare di un amico da via Piave: "Aggredito mentre camminavo in via Degan"
E' stata proprio la vittima a telefonare al 113, dopo che ha ottenuto l'aiuto di un amico, visto che lui il telefono cellulare non l'aveva più. Gliel'aveva rubato un delinquente poco prima, mentre stava passeggiando in via Degan a Mestre. Un cittadino bengalese nella notte tra domenica e lunedì ha chiesto aiuto alla polizia, raccontando di essere stato rapinato e aggredito alle spalle da un criminale poi fuggito con il suo portafoglio e un telefonino.
La telefonata alla centrale operativa arriva venti minuti prima dell'una, da parte di un 34enne poi medicato sul posto dai sanitari del 118. In via Piave. Sul volto i segni dei traumi subiti, soprattutto a causa della caduta. A suo dire il ladro sarebbe stato di nazionalità tunisina, e l'avrebbe aggredito alle spalle, colpendolo poi con calci e pugni una volta scaraventato a terra. Nel portafoglio il 34enne avrebbe avuto circa 700 euro in contanti, oltre che i documenti. Una volta sul posto la polizia ha richiesto l'intervento anche dei sanitari del 118, ma non c'è stata necessità di un trasferimento del ferito all'ospedale Dell'Angelo.
