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Ciclista travolge pedone in pista, si rischia la rissa in via Cappuccina

A riportare la calma nella strada ci hanno pensato un mestrino 32enne e uno straniero 40enne, intervenuti nonostante l'indifferenza generale

Una spinta, un insulto e, a momenti, per poco non scoppia la rissa in piena via Cappuccina. Giovedì, intorno all'ora di pranzo, un ciclista avrebbe urtato una ragazza sulla ciclabile, ma dalla spinta alle urla il passo è stato breve e, se non fosse stato per due passanti, ci sarebbe voluto poco anche perché la storia finisse molto peggio.

LARGO A SPALLATE – Stando a quanto riferito, e poi riportato sulla Nuova Venezia, proprio da uno dei cittadini intervenuti poi per calmare gli animi, due ragazze di circa 30 anni stavano camminando lungo la pista ciclabile di via Cappuccina quando è sopraggiunto un uomo in bici visibilmente di fretta. Vedendosi la corsia preferenziale occupata dalle giovani il ciclista ha deciso di “sfondare”: senza suonare il campanello o dire una parola l'uomo sulle due ruote è passato attraverso le ragazze, facendone finire una a terra con una spallata e passando subito oltre. La 30enne caduta si è quindi lasciata sfuggire d'istinto un'imprecazione rivolta proprio al ciclista violento, e a quel punto le cose sembravano destinate a precipitare.

AL SALVATAGGIO – L'uomo in bici, infatti, ha udito distintamente l'insulto e, furibondo, ha abbandonato la sua due ruote a terra per scagliarsi contro la ragazza “colpevole”. Lungo la strada, però, si trovavano anche un 32enne mestrino in pausa pranzo e un 40enne straniero, originario de Bangladesh. I due passanti hanno visto tutta la scena e, capito immediatamente che le cose stavano per mettersi molto male per la ragazza, si sono affrettati a intervenire, bloccando l'aggressore. I due “buoni samaritani” hanno fatto ragionare i litiganti e riportato la calma in via Cappuccina, ma è proprio uno dei due intervenuti a puntare poi il dito contro i cittadini di Mestre: in strada, racconta il 32enne, di gente ce n'era parecchia, ma l'unico che si sia mosso per dare una mano è stato lo straniero, gli altri sono rimasti a guardare.

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