Chissà per quale motivo sua moglie si era messa a litigare con il rivale. Poi è arrivato lui, per far valere le proprie ragioni. Un 48enne residente nel Comune di Venezia non ha però usato molti giri di parole per far capire al suo interlocutore che non aveva molta voglia di lasciare spazio al dialogo.

Mercoledì pomeriggio, poco dopo le 13.30, si è presentato al suo cospetto con in mano una mazza da baseball che non ha esitato a scaraventare in testa al rivale. A quel punto l'altro, un 41enne, ha deciso che non era il caso di rimanere inerme e ha tirato fuori una pistola. L'arma era simile a una vera, ma in verità si trattava di una scacciacani. In ogni caso sufficiente a incutere un certo timore a chi se la fosse trovata davanti agli occhi in via del Gaggian a Mestre, luogo della diatriba.

Immediate le chiamate alla centrale operativa della questura, che ha inviato sul posto una volante. Al momento dell'arrivo dei poliziotti i due sono stati identificati: il 41enne, sanguinante alla testa per il colpo ricevuto, è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni. L'altro, il "marito", di 48 anni, ne avrà per una settimana. Per entrambi una denuncia per lesioni, minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere.