Violenza in centro a Mestre: giovane pestato da un gruppo di ragazzini con bastoni
Vittima un ventenne, già noto per essere stato coinvolto nella rissa di campo Bella Vienna. Un sedicenne è stato bloccato dalla polizia locale
Violenza in pieno centro a Mestre: un ragazzo di 20 anni è stato aggredito e colpito da un gruppo di una dozzina di giovani, alcuni minorenni, armati di bastone. Uno dei responsabili, un sedicenne di nazionalità albanese, è stato subito bloccato dalla polizia locale; la vittima, ferita, è stata portata in ospedale per essere sottoposta alle cure del caso. Il tutto è successo per strada, in Riviera XX Settembre, poco dopo le 18.
La dinamica dello scontro è in fase di ricostruzione, ma potrebbe trattarsi di una sorta di regolamento di conti tra gruppi di giovanissimi. Tutto sarebbe iniziato nelle vicinanze di un locale, poi il ventenne è stato inseguito, raggiunto e picchiato dagli aggressori. Alla fine era a terra, sanguinante. Il ferito, veneziano, è già noto alle forze dell'ordine perché aveva preso parte alla rissa avvenuta in campo Bella Vienna a Venezia, nel mese di dicembre. Al momento dell'aggressione era assieme ad altri: almeno un altro ragazzo, che non è stato direttamente coinvolto, e probabilmente delle ragazze.
Una pattuglia della polizia locale si trovava a pochi metri dallo scontro ed è intervenuta praticamente subito. Nei minuti successivi sono arrivati i rinforzi, anche della polizia di Stato, per un totale di 17 pattuglie. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti per fare chiarezza sulla vicenda e identificare gli altri responsabili. Le telecamere installate in zona potranno contribuire alle indagini.
L'episodio, particolarmente preoccupante, si inserisce in un contesto di violenza giovanile e scontri tra gruppi rivali, le cosiddette baby gang. Pochi giorni fa una ignara passante era stata vittima di un'aggressione dopo essere uscita dal supermercato, sempre in centro a Mestre. Ora, invece, si indaga su dei minorenni che girano con i bastoni, evidentemente con il preciso scopo di mettere in atto un pestaggio. E che non si preoccupano di entrare in azione in un punto della città pieno di gente, con le forze dell'ordine nei paraggi.