Lascia la bici e si trova un alveare da ventimila api sotto il cestino
Momenti di stupore in tarda mattinata in via Torino a Mestre. L'ape regina si era fermata con tutto il suo sciame in un luogo perlomeno inconsueto
A volte basta una sola ape a mettere in crisi chi di quegli insetti ha il terrore. Figurarsi trovarsene circa 20mila sotto al cestino della bici. Un maxi alveare è stato scoperto in tarda mattinata in via Torino, nella strada secondaria che gira l'angolo all'altezza del negozio di ricambi Autocar Laguna.
L'ape regina, piena di uova, aveva deciso che quello era il luogo deputato a riposarsi un po'. E lo sciame, fedele, l'ha seguita. Risultato: non prima delle 11.30 gli insetti hanno fatto armi e bagagli e si sono posizionati sotto al cestino di una bicicletta lasciata su una rastrelliera da una donna che lavora agli uffici superiori del palazzo. All'ora di pranzo, poi, la scoperta. E la paura, per quanti non sopportano l'idea di poter essere punti.
Di certo la scena inconsueta ha destato un certo stupore tra gli occupanti degli uffici. Finestre chiuse e immediata richiesta d'aiuto all'associazione apicoltori di Mestre. L'esperto quindi è arrivato sul posto con un'arnia portatile e, con pazienza, ha attirato gli insetti nella loro nuova "casa" (si muove la "regina" si muovono tutte) per poi portarseli via. Per l'intervento non è stato necessario chiudere la strada.
Secondo l'apicoltore tutto ciò è accaduto perché quando le api regine sono piene di uova non riescono a volare per più di qualche centinaio di metri. Quindi necessariamente per arrivare al "nuovo" alveare il percorso diventa a tappe. Stavolta, quindi, stremata e appesantita, la "regina" ha deciso di fermarsi sulla bici. Con tutto il suo sciame al seguito.