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San Giuliano

Polo nautico, iniziati i lavori di dragaggio

Cuman: «Lo aspettavamo da tempo, fondali sempre più ridotti»

«Sono iniziati oggi i lavori di dragaggio a punta San Giuliano. Lo aspettavamo da tempo, è quello che speravamo e che abbiamo chiesto a lungo». A parlare è Paolo Cuman, della consulta della laguna media, in merito alla difficoltà di navigazione a causa dei fondali troppo bassi. Lo scorso febbraio lo stesso Cuman e le società remiere avevano lanciato un appello, in quanto proprio per colpa del fondale ridotto nelle acque antistanti, sempre più di frequente non riuscivano a mettere le barche in acqua. 

«Ormai si era arrivati a pochi centimetri, l'acqua era talmente bassa che le nostre barche avevano grosse difficoltà a navigare - continua Cuman -. Avevamo allertato il Provveditorato, che ci aveva promesso che il prima possibile sarebbe intervenuto. E i lavori di dragaggio rappresentano un primo intervento importantissimo, perché consentono al polo nautico di continuare a operare». Un punto di partenza, insomma, che può dare un po' di respiro alle società remiere. 

Lo scavo va da punta San Giuliano all'imbocco del canale delle Rotte: si tratta, complessivamente si circa 3-400 metri di lunghezza per due metri di profondità e i lavori dureranno alcune settimane. «Altri interventi che richiediamo sono la riapertura degli archi del ponte della Libertà e il ripristino delle chiuse dell'Osellino, che continua a portare detriti in laguna e contribuisce all'interramento».

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