Scritta omofoba sul contenitore della carta

Un scritta omofoba è apparsa su un contenitore per la raccolta della carta in corso del Popolo. «È successo ancora - racconta Paolo Ticozzi, consigliere comunale del Partito Democratico - mi è stata segnalata a pochi passi dall'istituto Bruno Franchetti di Mestre, di cui tra l'altro sono referente per la prevenzione e il contrasto di bullismo e cyberbullismo».

Il consigliere dem si è attivato per farla rimuovere. «Ho chiesto a Veritas di intervenire magari dare la possibilità a gruppi o associazioni Lgbtqia e locali come la neonata Fondamenta Queer di coprirla con un bell'arcobaleno - dice Ticozzi - Il direttore generale di Veritas Andrea Razzini che ho contattato e che ringrazio per la disponibilità e la prontezza, mi ha rassicurato che la faranno rimuovere quanto prima e alla mia proposta ha detto che è meglio non colorare diversamente le campane dei rifiuti per non confondere l'utenza».

Proprio in fase di approvazione del Bilancio il consigliere aveva presentato un emendamento in merito. «È stato approvato all'unanimità - conclude il consigliere Pd - a introduzione del Documento unico di programmazione (Dup), allo scopo di "Lottare contro tutte le discriminazioni, lavorare per promuovere i diritti delle persone e rimuovere gli ostacoli alla partecipazione e alla vita attiva. Lo farò diventare la base per un lavoro in città per i diritti della comunità Lgbtqia e di tutte le minoranze discriminante».