Famiglie senz'acqua per la rottura di una grossa condotta: servizio ripristinato

Molte famiglie di Mestre e di tutta la terraferma di Venezia si sono svegliate questa mattina senza acqua o con una forte riduzione della pressione di erogazione. Decine le segnalazioni a Veritas. Come fa sapere la società partecipata del Comune, la causa è la rottura di una grossa condotta idrica, un tubo del diametro di 60 centimetri. Il problema si è protratto fino a poco prima delle 11, quando i livelli di pressione sono tornati alla normalità.

Diverse squadre hanno operato sul posto per riparare il danno, coordinate dalla centrale. La rottura si è verificata alle 7.30 in un tratto al di sotto di un campo privato, nell'area compresa tra via Pasqualigo e via Martiri. Si tratta di una delle tubature principali della terraferma e risale agli anni Sessanta.

Subito gli addetti hanno provveduto a isolare la falla e fare un bypass, in modo da aggirare la rottura e far arrivare l'acqua da un altro tubo. Alle 9.20 le manovre sono terminate e l'acqua ha cominciato a tornare, inizialmente con più difficoltà ai piani alti dei condomini. Si stima che dalla falla posano essere usciti in totale circa 1.500 metri cubi di acqua, che comunque sarà riassorbita dal terreno e tornerà in falda.

⚠️ #ATTENZIONE!
In merito alla rottura della grossa #CondottaIdrica verificatasi questa mattina nella terraferma del @comunevenezia, si comunica che i livelli di pressione sono tornati alla normalità. 👷💧👷‍♂️ pic.twitter.com/XcLE500p65

— Gruppo Veritas (@GruppoVeritas) August 16, 2022