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Giovedì, 28 Marzo 2024
Mestre Bissuola / Parco Alfredo Albanese

Maxi sequestro di Carnevale: requisita merce per 300mila euro

I carabinieri sono via via riusciti a risalire la china arrivando a due esercizi della terraferma, tra Zelarino e la Bissuola. Multe salate

Stanno per arrivare gli eventi clou del Carnevale e, come spesso accade, scattano anche i sequestri delle forze dell'ordine in fatto di commercio abusivo. Dopo l'operazione della guardia di finanza, che nei giorni scorsi ha requisito due milioni di pezzi irregolari, i carabinieri della compagnia di Venezia sono riusciti a risalire mano a mano la piramide dell'abusivismo, partendo dalle calli del centro storico fino a scoprire i magazzini da cui i venditori irregolari si riforniscono. Sono stati tolti dal commercio 50mila articoli (accessori moda, bigiotteria, accessori elettrici) per un valore stimato di quasi 300mila euro: tutto materiale privo di etichettature regolari e dei requisiti imposti dall'Unione Europea.

A finire nel mirino dei militari, dunque, un magazzino nella zona commerciale di Zelarino, che si è rivelato essere un centro di smistamento di merce irregolare gestito da una famiglia di nazionalità cinese residente a Prato, in Toscana. Lì sono stati rinvenuti 300mila accessori per l'abbigliamento, per a casa e prodotti per l'elettronica. Una situazione simile anche in un esercizio della Bissuola, dove sono stati requisiti 18mila prodotti. Ai titolari dei negozi sono state contestate delle ingenti multe, dopo che gli accertamenti erano partiti dalla laguna.

I carabinieri del nucleo natanti nelle settimane scorse avevano messo in atto dei controlli in divisa e in borghese in centro storico: è stato da questi blitz che poi sono scattate le indagini che via via sono "sbarcate" fino alla terraferma.

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