Il fiuto di Cyr permette di ripulire il parco Bissuola: sequestrati 3 etti e mezzo di "maria"
Controlli dei carabinieri nel polmone verde mestrino mercoledì. Fuggi fuggi dei pusher, che lasciano a terra la "roba". Un minorenne è finito nei guai: aveva 18 grammi di stupefacente
I carabinieri hanno fatto il bis: dopo i maxi controlli di qualche giorno fa, mercoledì sono tornati a pattugliare il territorio in maniera coordinata. "In campo" sono scesi i militari della compagnia di Mestre con l'aiuto delle unità cinofile di Torreglia e in collaborazione con le unità specializzate del Battaglione Veneto e degli uomini del Nucleo investigativo di Venezia.
I risultati non si sono fatti attendere, soprattutto grazie al fiuto di Cyr, pastore tedesco antidroga che ha "ripulito" il parco Albanese da una grande quantità di droga. A dimostrazione che il polmone verde mestrino continua a costituire una piazza importante per lo spaccio: nascoste tra la vegetazione, sono state sequestrate 15 confezioni contenenti marijuana lasciate dagli spacciatori. Non poca la quantità di stupefacente che, di lì a poco, sarebbe stata venduta anche a minorenni. La dimostrazione è stata il fatto che un giovanissimo mestrino, di origini africane, è stato sorpreso in possesso di 18 grammi di "maria". Una quantità che per legge può essere considerata ai fini di consumo personale. Il minore è stato segnalato alla Prefettura, mentre la droga è stata sequestrata. Al pari del resto della marijuana nascosta nel parco, per un totale di 3 etti e mezzo.
E' probabile che i pusher si siano accorti della presenza dei carabinieri grazie a qualche sentinella, anche se alcuni militari erano in borghese, e abbiano deciso di disfarsi il prima possibile della mercanzia. Fossero stati colti in flagrante, sarebbero scattate le manette.