"Aroma" nell'aria inconfondibile, nasconde in casa una serra di marijuana: in manette
Domiciliari per una ragazza di Malcontenta. Il viavai sospetto in casa propria ha spinto i militari dell'Arma alla perquisizione domiciliare della giovane, sulla quale nutrivano già dubbi
Era sospettata di tenere le fila di una piccola attività di spaccio di marjuana e la perquisione nella sua abitazione di via delle Carpe a Malcontenta ha dato l'esito che ci si aspettava. Nella mattinata di martedì i militari dell'Arma della compagnia di Mestre hanno messo le manette ai polsi ad una ragazza incensurata per i reati di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Una serra di "maria"
Una volta dentro all'abitazione, i carabinieri hanno cominciato a perlustrare i locali della casa, notando sin dal principio il fare nervoso e ansioso della giovane, un primo indizio che qualcosa non andava. Il secondo tassello che ha dato una prima conferma è stato l'odore inconfondibile delle piante di "maria", percepito dagli uomini in divisa sin dalla soglia. Terzo elemento, quello più tangibile, è stato il ritrovamento di una vera e propria serra, attrezzata con impianto di irrigazione e illuminazione per nutrire quattro piante alte circa un metro, nonché tutto l'occorrente per farle crescere e trattare le foglie.
Sequestro e manette
Oltre all'intera coltivazione, i carabinieri hanno sequestrato 200 grammi di foglie già in fase di essicazione, nonché una canna pronta all'uso. Condotta in caserma per approfondire gli accertamenti e sbrigare gli atti di rito, la donna è stata posta in regime di arresti domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria competente e in attesa del processo per direttissima.
