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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Mestre Mestre Centro / Via Piave

Tenta di rubare in sala giochi, corpo a corpo con la titolare

Un cittadino magrebino denunciato per furto aggravato venerdì mattina nella zona di via Piave. E' stato individuato dai poliziotti del Gamm

Il tentato furto si è spinto fino al limite della rapina impropria nella tarda mattinata di venerdì. Un cittadino di origini magrebine, con ogni probabilità algerino, è stato infatti denunciato dagli agenti del Gamm, Gruppo Anticrimine Mestre e Marghera, dopo aver cercato di uscire da una sala giochi nei dintorni della stazione ferroviaria di Mestre con dei soldi. Il suo comportamento sospetto però non è passato inosservato alla gestrice dell'esercizio che avrebbe quindi ingaggiato una breve colluttazione con il malintenzionato nel tentativo di bloccarlo e recuperare la refurtiva.

Tutto è stato inutile, almeno all'inizio. Il delinquente infatti è riuscito a divincolarsi e a far perdere le proprie tracce per le strade del circondario. Un colpo non certo diverso dai tanti che si registrano in una zona, il quartiere Piave, che spesso finisce nel mirino per episodi di microcriminalità e di spaccio. In questo caso, però, per lo meno il presunto colpevole è stato individuato. La donna che ha subito il furto ha segnalato l'accaduto alla polizia, che sulla base della descrizione fornita dalla stessa si è messa sulle tracce del ladro. Quando purtroppo la flagranza di reato era già trascorsa, quest'ultimo è stato individuato nei paraggi. Per lui niente manette, visto che era trascorso del tempo dopo il colpo, ma una denuncia per furto aggravato. La chiusura del cerchio è stata possibile grazie alla conoscenza del territorio degli agenti del Gamm, che una volta raccolta la descrizione del presunto malvivente, sapevano la zona dove poterlo trovare. La donna derubata ha rifiutato le cure del 118.

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