Cercano di rubare auto e benzina, fermati e denunciati due ladri

Doppio tentativo di furto martedì a Mestre. Gli agenti della questura hanno infatti sorpreso nel corso della giornata e durante la notte due aspiranti ladri intenti ad armeggiare con gli sportelli di auto e camion parcheggiati in terraferma. In entrambi i casi i delinquenti sono stati fermati e denunciati.

TENTATIVO FALLITO – Il primo episodio sarebbe avvenuto intorno alle 16, in via Felisati, dove la volante in servizio di controllo del territorio ha sorpreso un individuo che stava tentando di rubare una Toyota Prius parcheggiata in strada. Immediatamente fermato, il soggetto è stato identificato per un cittadino georgiano di 30 anni, senza alcun titolo di soggiorno in Italia. Condotto presso gli uffici della questura di Venezia, è stato denunciato per i reati di furto aggravato, clandestinità e porto di oggetti atti ad offendere, dato che gli sono stati trovati addosso e sequestrati un cutter e un paio di forbici da elettricista.

NEL CANTIERE – Il secondo caso si è invece consumato dopo il tramonto, intorno a mezzanotte e mezza, quando un cittadino che camminava lungo via Vallon ha segnalato alla sala operativa della questura che in corrispondenza del cantiere stradale aveva notato un individuo intento ad armeggiare intorno ad un camion. Le volanti, giunte sul posto senza azionare le sirene e i lampeggianti, hanno sorpreso quindi un cittadino moldavo di 26 anni (in regola con il permesso di soggiorno e senza precedenti penali a carico) che aveva già travasato in due taniche del gasolio asportandolo dal serbatoio del mezzo. Condotto presso gli uffici della questura lagunare, è stato denunciato per il reato di furto aggravato, mentre le due taniche di carburante sono state depositate a disposizione del titolare della ditta operante nel cantiere.