Va a prostitute in via Piave a Mestre con il furgone Ncc, maxi multa al conducente
Il controllo è scattato martedì sera da parte del reparto motorizzato della polizia locale
Una nuova operazione del reparto motorizzato della polizia locale di Venezia ha portato martedì sera nella zona di via Piave a Mestre al fermo amministrativo per un minivan provvisto del contrassegno corrispondente alla licenza di Noleggio con conducente (NCC) in violazione alle norme sulla prostituzione di strada.
Minivan nel mirino
Il mezzo, in grado di ospitare nove passeggeri, si aggirava lungo le vie limitrofe alla Stazione Ferroviaria di Mestre. A destare l'attenzione degli agenti è stato però lo stemma del minivan, che era di un piccolo comune del Veneto e non di Venezia. Poco dopo il conducente, all’intersezione tra le vie Piave e Sernaglia si è fermato vicino a una prostituta, l'ha fatta salire a bordo e si è diretto in una zona appartata di via Torino, ove è stato fermato.
Le sanzioni
Gli agenti gli hanno contestato la violazione dell'art. 49 octies del egolamento di Polizia urbana, che colpisce chi va con lucciole in determinate zone della città. Le sanzioni pecuniarie per le violazioni al Codice della strada vanno da 175 a 251 euro mentre ammonta a 350 euro quella per la violazione alle norme regolamentari sulla prostituzione di strada. Per il conducente è inoltre previsto anche il ritiro della carta di circolazione del veicolo.