Lo spirito di Nicola torna a vivere grazie ad una onlus voluta dai genitori. Tema: l'ambiente
Il giovane architetto perse la vita il 16 ottobre scorso. Ora i suoi cari avviano un progetto dedicato a tutela e valorizzazione della natura: presentazione sabato 19 maggio a Marghera
Chi lo conosceva lo ricorda con affetto, come un amico prezioso e un valido professionista. Ora i genitori di Nicola Simion, morto il 16 ottobre durante un'escursione in montagna, prendono ispirazione dal solco che il giovane architetto mestrino aveva tracciato e danno vita ad una associazione culturale senza scopo di lucro a lui dedicata. Partendo da una frase: “Progettare utopia, edificare realtà”, concetto che sintetizza il pensiero di Nicola e che ne ha guidato la breve ma intensa attività lavorativa.
Natura e ambiente
A sette mesi dalla tragedia inizia quindi il lavoro della onlus Nicola Simion. Primo appuntamento sabato 19 maggio con una serata/concerto che si svolgerà a Marghera. Lo scopo: promuovere e svolgere attività formative, informative e di tipo culturale nei campi della tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente, dell'architettura e dell'interior design (con particolare riguardo sostenibilità ambientale, riusabilità, riciclo e smaltimento dei materiali) e dell'arte fotografica, soprattutto con tecnica analogica.
Serata e concerto all'Aurora
La presentazione dell’associazione avrà luogo sabato 19 maggio alle 21 al cinema teatro Aurora di Marghera, e sarà seguita da un concerto di Luca Bassanese, cantautore da sempre impegnato su temi ambientalisti e di impegno civile, accompagnato dalla Piccola Orchestra Popolare. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.