Rifiuti pericolosi, sequestrata un'area di 7 mila metri quadri
Sono stati trovati dal Nucleo di polizia ambientale della Guardia costiera di Chioggia. Un vero e proprio deposito irregolare di rottami ferrosi, relitti di unità navali abbandonati e altri residui
Un'area di 7 mila metri quadri è stata sequestrata a Chioggia venerdì, dopo che i controlli del Nucleo operativo di polizia ambientale della Guardia costiera hanno portato a individuare un deposito irregolare di rifiuti all'interno di un cantiere navale. Ritrovati rottami ferrosi, relitti di unità navali abbandonati e altri residui di varia natura.
È stata data inoltre notizia alla Procura di Venezia degli illeciti penali riscontrati trattandosi di rifiuti speciali e pericolosi. La Guardia costiera di Chioggia prosegue nei controlli ambientali che interessano i reflui civili e industriali, il ciclo dei rifiuti e la prevenzione dagli inquinamenti volti a tutelare il territorio, la salute dei cittadini e la leale concorrenza tra le imprese tenute al rispetto delle vigenti normative di settore. Le operazioni sono state concentrate sulle attività produttive a rischio di elevato impatto ambientale, quali la cantieristica nautica, i rifornimenti di carburanti, e tutte le realtà lavorative che rischiano di produrre inquinamenti, per massimizzare l’efficacia nella prevenzione e repressione degli illeciti a tutela dell’ambiente.