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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Chioggia

Distretto del commercio di Chioggia, si parte con 11 progetti

Promozione del territorio, sostenibilità, riqualificazione urbana e digitalizzazione sono alcuni dei punti chiave dell'iniziativa

Dalla rigenerazione urbana alla promozione del territorio, dalla formazione agli incentivi per l'ammodernamento e la riapertura delle attività, dall'efficientamento energetico alla sicurezza. Sono undici i nuovi progetti che verranno sviluppati per rivitalizzare il distretto del commercio di Chioggia. Una serie di iniziative, il cui capofila è il Comune, che coinvolgono Confesercenti e Confcommercio.

«Le attività commerciali sono l’anima della nostra città – ha detto Daniele Tiozzo Brasiola, vicesindaco di Chioggia con delega al commercio – e l’amministrazione intende sostenerle con iniziative concrete. Grazie alla partecipazione al bando regionale per la rigenerazione urbana e la ripresa economica nell’ambito dei distretti del commercio, a Chioggia sono state assegnate risorse per circa 178mila euro, che saranno destinati a interventi di riqualifica e ammodernamento della città e a specifici interventi per le imprese». Il distretto del commercio, che vede come partner anche C.C.I.A.A., banca Patavina, Arteven, associazione albergatori, associazione artigiani, Ascot, Cisa Camping, Gebis, Consorzio con Chioggia Si, consorzio Lidi di Chioggia e Pro Loco, vedrà come soggetti attuatori dei progetti oltre al Comune anche Confcommercio e Confesercenti, per un totale complessivo degli interventi di quasi 800mila euro.

I progetti saranno sviluppati entro luglio 2024

Verranno così sviluppate undici iniziative entro luglio 2024. «La costituzione del distretto del commercio di Chioggia e Sottomarina è una buona notizia per le imprese del territorio - ha commentato Roberta Gandolfo di Confesercenti Venezia e Rovigo -. Sarà possibile fare squadra, avere a disposizione strumenti per sostenere la crescita dell’impresa e cogliere alcune importanti opportunità per la città. Confesercenti si è impegnata a contribuire e a sostenere le imprese del commercio e della ristorazione nella definizione di itinerari dell’attrattività che siano in grado di valorizzare eccellenze locali, siano esse gastronomiche, culturali o legate all’accoglienza turistica. Metteremo a disposizione consulenti per promuovere l’innovazione digitale delle imprese e per sostenerle nella partecipazione ai bandi che verranno emanati dallo stesso distretto del commercio. Il distretto sarà quindi un’opportunità per creare percorsi e progetti condivisi con le attività, con un unico obbiettivo: il bene e lo sviluppo della nostra città e soprattutto delle imprese che ne fanno parte».

«Prioritario rivitalizzare il centro storico»

Parole condivise anche da Alessandro Da Re, presidente di Confcommercio-Ascom Chioggia: «Sicuramente il distretto del commercio può essere la soluzione di una buona parte dei problemi della nostra città. Abbiamo aderito al progetto perché ci crediamo, c’è tanta strada da fare e c’è da investire ma noi vogliamo fare la nostra parte. La priorità è la rivitalizzazione del centro storico ma anche la riqualificazione energetica è un altro tema importante per il futuro della nostra economia». «Il percorso enogastronomico lo abbiamo condiviso e lo faremo con la Confesercenti - ha detto, invece, Roberto Campici, direttore Confcommercio-Ascom Chioggia -. Poi, siamo molto sensibili sui temi della digitalizzazione e della sostenibilità ambientale, in particolare sul marchio green, una certificazione che è un valore aggiunto per la partecipazione a bandi regionali e comunitari. L’obiettivo che condividiamo con il Comune è la rivitalizzazione del commercio in centro storico, un percorso che finalmente è iniziato».

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