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Una super nonna all'Ortopedia di Dolo: a 106 anni operata per una frattura al femore

Intervento riuscito alla perfezione. L'anziana sta riposando ancora al reparto ortopedico

È stata operata di recente, per una frattura al femore, presso l'Ortopedia dell’ospedale di Dolo. Si tratta della super nonna di Stra: Wanda Falcioni di 106 anni, nubile per scelta. «L’intervento, eseguito dal dottor Alessandro Carraro, tecnicamente, è riuscito bene - ha detto il primario di Ortopedia Paolo Esopi - dopo i giorni previsti di degenza, bisognerà fare un po’ di riabilitazione, ma la signora Wanda è di buonissimo umore, è una persona positiva che ama la vita, per cui ha buonissime probabilità di riprendersi».

Intervento riuscito

La signora Wanda è arrivata in ospedale a Dolo in urgenza per una caduta in casa che le ha provocato una frattura al femore: tipico trauma in cui spesso incorrono le persone anziane. Entro le 24 ore è stato effettuato l’intervento ed ora si sta riposando ancora per qualche giorno presso il reparto ortopedico. «La vado a trovare spesso, una volta sono andato anche con il direttore generale della nostra Ulss Giuseppe dal Ben. - ha continuato il primario Esopi - Le piace raccontare di sé sia ricordi lontanissimi delle guerre mondiali, di come è riuscita a sconfiggere la febbre spagnola, fino a ricordi più recenti in cui a 103 anni ancora lavorava a maglia perché ci vedeva bene e alla sua passione per la radio».

Ortopedia di Dolo

L’Ortopedia di Dolo tratta all’anno circa 300 fratture di femore, operando l’89,68% dei pazienti entro due giorni, superando così gli obiettivi regionali che fissano la percentuale al 60%. Oltre al trattamento chirurgico del femore, il reparto ortopedico della Riviera del Brenta, che conta in organico dodici ortopedici più il primario Esopi, presenta un’ampia offerta capace di soddisfare le necessità della popolazione. «Facciamo bene la ortopedia - ha aggiuntonto Esopi - perché sappiamo trattare bene la traumatologia. Faccio lavorare tutti i miei medici, ciascuno si è specializzato in un settore e lo fa al meglio. Il nostro punto forza è la protesica (protesi di anca, della spalla e del ginocchio), le artroscopie sia della spalla che del ginocchio. Facciamo il piede e la chirurgia vertebrale (di base). Abbiamo istituito degli ambulatori dedicati per le varie problematiche in modo da poter seguire bene il paziente anche dopo gli interventi».

I numeri del 2018

Nella Ortopedia di Dolo si sono registrati, nel 2018 circa 2000 interventi: tra traumatologia, ortopedia ed elezione. Sono stati trattati quasi 800 traumi (oltre ai casi delle fratture di femore dell'anziano) ed eseguiti quasi 380 interventi di protesi (anca, ginocchio e spalla). Gli anziani con frattura di femore sono ai primi posti nell'ordine di trattamento, rispettando comunque tempi ristretti, tra i due e tre giorni al massimo, anche per la restante traumatologia (frattura della spalla, dei polsi, del gomito, della gamba e del ginocchio).

«Un augurio di buona guarigione»

«Un augurio specialissimo di buona guarigione a nonna Wanda - ha detto il direttore generale dell'Ulss 3 Giuseppe Dal Ben - che ho avuto l’onore di incontrare nel nostro ospedale. Colgo l’occasione di ciò che è accaduto alla signora Wanda per ribadire alcune accortezze che bisogna adottare per proteggere i nostri anziani tra le mura domestiche: ricordiamo di evitare suppellettili lungo i percorsi e di togliere quei tappeti che provocano scivolate e cadute. In bagno, inoltre, sarebbe sempre opportuno che le persone anziane venissero accompagnate o almeno monitorate. Piccoli suggerimenti, ripeto, che ci aiutano a tenere tra noi, ancora in salute, i nostri cari nonni».

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