Vento di novità all'Ateneo Veneto: eletto il nuovo segretario e approvato il bilancio

Eletto il nuovo segretario dell'Ateneo Veneto: è l’archeologo Filippo Maria Carinci designato per acclamazione nel corso della assemblea ordinaria e straordinaria dei soci convocata di mercoledì all'istituto. Giorgio Crovato gli ha passato il testimone e ha augurato buon lavoro al neo eletto. Nel corso dell’assemblea è stato anche approvato il bilancio consuntivo per l’anno 2018, che si è chiuso in pareggio.

Statuto

All’ordine del giorno dell’assemblea c’era anche la discussione del nuovo Statuto dell’Ateneo Veneto, che però non è stato approvato per mancanza del numero legale di soci residenti richiesto. Per questo sarà necessario convocare al più presto una nuova assemblea straordinaria.

Il nuovo segretario

Il professor Filippo Maria Carinci è socio residente dell’Ateneo dal 2016. Laureatosi in Lettere all’Università di Roma La Sapienza, si è perfezionato alla Scuola Nazionale di Archeologia (Roma) e alla Scuola Archeologica Italiana di Atene. Ha lavorato prima a La Sapienza di Roma e poi a Venezia dove è diventato professore ordinario di Archeologia a Ca’ Foscari. All’ateneo veneziano ha ricoperto l’incarico di preside del corso di laurea in Conservazioni dei Beni Culturali, ha diretto il dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente, è stato preside della Biblioteca degli Studi Umanistici, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e Coordinatore del dottorato in Scienze dell’Antichità. Docente alla Scuola Archeologica italiana di Atene ha diretto, su mandato del direttore della Scuola, la missione archeologica italiana di Festòs e Haghia Triada (Creta). Filippo Maria Carinci affiancherà nel ruolo di segretario accademico fino al 2021 l’attuale comitato di presidenza dell’Ateneo Veneto, composto da Gianpaolo Scarante presidente, Caterina Carpinato vicepresidente, Giovanni Anfodillo tesoriere e Silvio Chiari delegato agli Affari speciali.